Questa volta vince la partenza intelligente

Questa volta vince la partenza intelligente Nelle prime 48 ore del weekend otto milioni di persone in viaggio senza grossi problemi Questa volta vince la partenza intelligente A Como-Brogeda 10 chilometri di auto in entrata, traffico intenso al Brennero - Non scatta l'operazione rubinetto sulle autostrade - Contenuto il numero degli incidenti - Nelle città d'arte grande «ricambio»: via gli italiani, arrivano gli stranieri ROMA — Partenze alla chetichella, soprattutto nelle prime ore del mattino, e alleggerimento del traffico diurno su strade ed autostrade. Comunque il movimento è stato sostenuto quasi ovunque: una fase di • pieno ricambio» nelle città d'arte dove i moltissimi partenti sono stati in parte sostituiti dagli stranieri in arrivo; aeroporti e stazioni ferroviarie affollate. E' il quadro del primo giorno del terzo week-end di luglio, • prova generale- in vista del grande esodo di fine mese, irrobustito dall'ormai prossima chiusura dei grandi stabilimenti industriali del Nord. Il flusso dall'estero continua. Al transito di Como-Brogeda il serpente d'auto in entrata nel nostro paese ha toccato i 10 chilometri. Non pochi gli italiani che si recano all'estero. Alla stessa frontiera la coda in uscita ha rasentato i sei chilometri. La pioggia intermittente ha influenzato anche 11 movimento al Brennero, ove i transiti sono stati comunque superiori alla norma, pur senza particolari blocchi Quanto al 6000 chilometri di autostrade — sui quali 1 tecnici prevedono 4 milioni di veicoli, con 8 milioni di viaggiatori nelle 48 ore. oltre ai rientri in massa dei pendolari a partire dalle 18 di oggi — le direttrici più impegnate sono state quelle da Como a Milano, tra Bologna e Pescara in entrambi i sensi e tra Milano e Bologna. I romani hanno impegnato il raccordo anulare, l'Aurelia, la Pontina. Al secondo chilometro della Roma-Napoli, in entrata sulla A-2. un incendio di stoppie ha provocato rallentamenti con code chilometriche. Più «calma» la situazione al Sud ed nelle isole, dove la •partenza intelligente» sembra sia diventata una regola. Il decalogo di comportamento per chi fa le valigie e parte con l'auto, varato dalla polizia stradale, sembra abbia avuto successo. Si è notata una più accentuata prudenza, anche se non sono mancati gli incidenti. A Lutago un contadino di 57 anni è morto per le ferite riportate in seguito a un investimento. Due camionisti sono morti in nottata sull'autostrada Roma-Civitavecchia. Il loro autocarro si è schiantato contro 11 pilone di un cavalcavia. Altro incidente mortale si è verificato all'alba al km 411 della Firenze-Roma, tra Orvieto e Chiusi. Un'auto, il cui conducente subito dopo i fatti si è dato alla fuga, ha tamponato violentemente un furgone che lo precedeva. In seguito all'urto un ragazzo di sei anni è deceduto, mentre una sua parente è rimasta ferita. Il conducente del furgone ha riportato contusioni. L'aumento del fattore sicurezza è all'attenzione di molti enti. Nevio Bottura. vicedirettore generale della Società autostrade, ha reso noto che per avvertire tempestivamente gli automobilisti della situazione del traffico si stanno investendo 350 miliardi di lire. I relativi lavori saranno ultimati su tutti i 2.700 chilometri di rete autostradale della società entro il 1992. In materia di sicurezza è intervenuta anche l'Unione nazionale consumatori. Gli interventi, sostiene, devono puntare, in attesa di norme più incisive, sul fattore velocità, che occupa un posto rilevante nell'insicurezza stradale. Naturalmente le partenze coinvolgono le stazioni ferroviarie e gli aeroporti. Basti pensare a Fiumicino, dove il fansito passeggeri nei primi 12 giorni di luglio ha toccato le 544.327 unità: 79.877 in più rispetto allo stesso periodo del 1986. La punta massima è stata toccata il 2. con 50.987. Secondo i primi calcoli, anche in occasione di questo week-end. il 65TC circa dei vacanzieri veri e propri e dei • pendolari della vacanza, si è diretto al mare. Il 25<"r e stato -catturato- dalla montagna. li fatturato ipotizzato nell'87 per le agenzie di viaggio è di 2000 miliardi di lire. La valuta esportata potrebbe sfiorare i 4.500 miliardi a fronte dei 4.112 dello scorso anno. Quanto agli stranieri, si calcola che il loro -contributo- al miglioramento della bilancia si attesterà sui 17.000 miliardi, di cui 8.CO0 nel solo bimestre luglio-agosto. (Agi)

Persone citate: Aurelia, Nevio Bottura