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A Chivasso 21 inabili senza cure Protesta all'Usi A Chivasso 21 inabili senza cure Delle 12 iìsioterapiste in organico ne è rimasta in servìzio una CHIVASSO — I genitori dei 21 giovani portatori di handicap dell'Usi 39, riuniti in un «Comitato per la difesa dei diritti sanitari-, ieri hanno presentato un esposto al Pretore denunciando .grafi carenze- nel servizio di logopedia e fisioterapia. «C'è una sola fisioterapista — spiegano — quando la stessa pianta organica ne prevedeva dodici. Non è possibile andare avanti così, con venti persone in lista di attesa da oltre due anni-. Il documento, inviato anche al presidente del comitato di gestione, al Tribunale per 1 diritti del malato, al Comitato di partecipazione dell'Usi, al Csa (Coordinamento sanità assistenza), riassume la situazione e suggerisce alcune possibili soluzioni. ./ nostri figli, che hanno un'età compresa tra i 6 e i 13 anni — dicono — più volte alla settimana devono sottoporsi ad esercizi di riabilitazione fisica. Prima c'erano due spécialiste che facevano l'impossibile e si poteva ancora tirare avanti. Dal 1" marzo dello scorso anno, una di loro, Elena Vettori, ha lasciato l'incarico per la scadenza del contratto a termine-. Cosi per i venti giovani sono rimasti Anna Maria Comollo e la sua buona volontà. « Troppo poco per un servizio così importante — ribattono i genitori — , vitale per i nostri figli. Inoltre siamo preoccupati perché temiamo che, come è avvenuto lo scorso anno, nell'ultima settimana di agosto e nelle prime due di settembre, il servizio chiuda per-ferie-. La situazione quindi e grave, .abbiamo informato tutti quelli che in qualclia modo potrebbero darci una mano — spiegano —. Chiediamo che sia indetto subito un concorso per l'assunzione del personale necessario alla copertura del posti in pianta organica, la passibilità di at>valersl ai convenzioni con strutture esterne».