Restituito il miliardo di cauzione

Restituiti) t *U miliardo1 di cauzione A monsignor Duca Restituiti) t *U miliardo1 di cauzione Il prelato assolto al processo per i petroli Monsignor Simeone Duca, che il 30 aprile scorso fu assolto al maxiprocesso per lo scandalo dei petroli, riavrà il miliardo che aveva depositato a titolo di cauzione per ottenere la libertà provvisoria. Arrestato nel febbraio dell'83 con l'accusa di corruzione per la nomina del generale Giudice a comandante delle Fiamme Gialle e dell'ingegner De Nile a capo dell'Utif di Torino, don Simeone Duca ottenne gli arresti domiciliari versando l'ingente cifra. Il giudice Vaudano gli aveva sequestrato quattro miliardi tra contanti e titoli, depositati in banca: «Sono beni di famiglia-, aveva spiegato monsignor Duca, che con quei soldi intende restaurare una chiesa in Dalmazia, di cui è originario. Tra gli imputati assolti, la cauzione più alta era stata pagata dal prelato, che si è sempre proclamato estraneo a rapporti corruttivi con 1 petrolieri.

Persone citate: Duca Restituiti, Giudice, Simeone Duca, Vaudano

Luoghi citati: Torino