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Traversata record di un handicappate Lo Stretto di Messina a nuoto Traversata record di un handicappate Il giovane è senza le gambe e un braccio Hi MESSINA — Eccezionale impresa di un handicappato romano. Roberto Valori, studente romano di 23 anni, privo delle gambe e di un braccio, ha attraversato a nuoto lo Stretto di Messina. Valori ha compiuto la traversata da Punta Faro a Cannitene (Villa Sangiovanni) in 58 minuti e venti secondi. Iscritto al quarto anno di psicologia alla facoltà di magistero di Roma, Valori ha cominciato a nuotare all'età di 15 anni ed ha vinto una medaglia d'oro ai campionati di nuoto per handicappati svoltisi in Canada. Nella traversata, cominciata ieri alle 10,05, è stato assistito da Nino Musclumarra, un nuotatore esperto conoscitore delle correnti che solcano lo Stretto tra Sicilia e Calabria. Al termine della dura prova Valori 'ia detto: -Non ho avuto problemi, anche se le correnti incontrate a metà tragitto erano notevoli. Devo rivolgere un ringraziamento particolare a quanti mi hanno aiutato-. La distanza tra le due sponde dello Stretto è di circa quattro chilometri. Il record di traversata fu stabilito da Antonio Fiani iacea, nel 1971, che impiegò 31 minuti e trenta secondi. Raffrontato a questo tempo l'impresa del giovane romano assume ancora maggiore valore. Musciumarra ha costantemente seguito l'alteta con un'imbarcazione appoggio, sulla quale si trovavano anche medici sportivi. « Valori — ha detto il veterano dello Stretto — ha raggiunto il ritmo eccezionale di 56 bracciate al minuto. E' un livello invidiabile anche per una persona che disponga di tutti e quattro gli arti. Valori in acqua ha la capacità di annullare ogni malformazione fisica-. Per tentare l'impresa il giovane si è allenato per mesi sei giorni la settimana in una piscina. (Ansa)