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II Kuwait tiepido €on gli Usa «Accettiamo tutte le storte» L'Emirato ha chiesto anche la protezione dell'Inghilterra II Kuwait tiepido €on gli Usa «Accettiamo tutte le storte» La Casa Bianca: presto le petroliere sotto la nostra bandiera - Teheran: «Noi spareremo» WASHINGTON — Il Kuwait è pronto ad accettare la scorta alle sue navi, in navigazione nel Golfo, da parte di qualsiasi Paese che sia capace di garantire la loro sicurezza. L'ha annunciato ieri il ministro kuwaitita del Petrolio, sceicco Ali Al-Khalifa Al Sa bah. .L'interesse del Paese — ha esclamato — è garantire le esportazioni petrolifere.. L'emirato ha peraltro chiesto formalmente alla Gran Bretagna di immatricolare alcune sue petroliere sotto bandiera Inglese per ricevere da Londra protezione navale nel Golfo. A pronunciarsi In tal senso è stato il ministro degli Esteri Saud Mohammed al-Osaimi in un incontro con l'ambasciatore britannico Hinchcliffe. il Paese arabo chiese in aprile di noleggiare tre petroliere Inglesi e ora ha deciso di prenderne in affitto tre battenti bandiera di Gibilterra, che godono della protezione navale di Londra. Downing Street ha fatto presente che una operazione del genere .in base alle leggi vigenti, è possibile solo attraverso una compagnia di navigazione. .Assistenza, comunque, non significa garanzia di un intervento nel caso di un attacco., ha detto un portavoce del Forelgn Office. Da parte americana .tutti i piani sono in marcia., ha dichiarato 11 portavoce della Casa Bianca Marlin Fitzwater, anche se ha ammesso resistenza di alcuni ritardi. Il presidente della commis¬ sione Forze Armate della Camera dei rappresentanti. Aspiri, aveva rivelato che le operazioni per portare le petroliere kuwaltite sotto la bandiera americana cominceranno il 22 luglio. Alla seconda nave toccherà 11 6 agosto ed entro la fine del prossimo mese saranno almeno quattro le unità dell' emirato ad essere •americanizzate». n Congresso aveva cercato ancora martedì sera, senza successo, di votare una mozione che. sia pure in termini non vincolanti, avrebbe chiesto all'Amministrazione di posporre di tre mesi il controverso progetto per la protezione delle petroliere del Kuwait. Originariamente si era pensato di far battere bandiera americana a tutte e 11 le navi sin dal mese di giugno. La Casa Bianca, comunque, potrebbe decidere di cambiare il calendario della •amerìcanlzzazlone» in seguito alla fuga di notizie dal Congresso. .E' veramente riprovevole che un esponente del Congresso abbia rivelato i dettagli del piano., ha detto una fonte presidenziale Gli iraniani .stanno aspettando con ansia le navi americane, che dai prossimi giorni entreranno nel Oolfo Persico per scortare le 11 petroliere del Kuwait. Lo ha dichiarato Ali Shamkanl. vicecomandante in capo dei pasdaran. le •guardie della rivoluzione» che costituiscono la milizia iraniana più fedele al regime. .Cercheremo per quanto possibile di non distruggerli — ha affermato Shamkhani nel corso di un incontro con alcuni ufficiali dei pasdaran — ma di catturarli intatti.. Teheran ha ammonito Ieri gli Stati Uniti a non Intervenire militarmente nel Golfo anche attraverso un intervento di Rafsanjani. .Punteremo i nostri cannoni contro gli yankees e faremo marciare i prigionieri americani con le mani sulla testa fino ai campi di concentramento., ha detto il presidente del Parlamento in un discorso ad ufficiali dei -guardiani della rivoluzione». Rafsanjani ha anche ammonito i Paesi del Golfo: .Se metterete le vostre basi o porti a disposizione degli Stati Uniti, li occuperemo., ha affermato, ribadendo però che l'Iran è contrario ad un allargamento della guerra con l'Iraq. (Ansa-Afp- Reuter-Agi-Ap)