I rimedi psicologici contro il mal d'auto

fa bene fa male LA STAMPA Anno 121 - II D9 ESTATE i rischi di un'alimentazione sbagliata aumentano, soprattutto per i bambini. I pericoli maggiori nascono dall'Ingestione di cibi e bevande troppo freddi. Quando il caldo è intenso le bottiglie e le scatolette conservate In frigorifero raggiungono una temperatura piuttosto bassa (circa un grado sopra lo zero). Considerando che la temperatura del corpo è di 37°, si nota come la differenza sia notevole. Per far fronte a simili sbalzi l'organismo umano possiede un centro di regolazione termica che consente di mantenere costante la temperatura corporea attraverso la variazione di calibro dei vasi sanguigni. Quando si è accaldati (e, di conseguenza. 1 vasi periferici sono dilatati) la circolazione cutanea è Intensa, per una maggior quantità di sangue alla superficie. In questa situazione l'afflusso di sangue verso l'interno, per compensare 11 raffreddamento gastrico provocato dalla bevanda molto fredda, sarà difficoltoso a causa della maggior disponibilità di sangue alla periferia. Ecco perché In occasioni del genere si possono verificare congestioni dell'apparato digerente con vomiti, dolori, diarree. Naturalmente i rischi del- le bevande molto fredde sono maggiori quando lo stomaco è vuoto, perché l'azione si esercita direttamente e bruscamente sulla parete gastrica. Questi inconvenienti sono eliminati o notevolmente ridotti se la bevanda è sorseggiata lentamente. I cibi e le bevande, infatti, restando nella bocca e nello stomaco, se sono eccessivamente caldi possono raffreddarsi e se sono eccessivamente freddi possono riscaldarsi: In altre parole lo stomaco e la bocca agiscono da protettori dell'intestino che risente maggiormente delle temperature troppo elevate o troppo basse. DI conseguenza, anche se il bambino vuole bere bibite molto fredde (per avere quel senso di fresco in gola e nelle prime vie dell'apparato respiratorio) vale la pena convincerlo a sorseggiare delle bevande a temperatura più elevata. Non conviene scendere al di sotto dei 7° - 8°. Anche se questo modo di bere non dà un sollievo immediato, è sufficiente attendere una decina di minuti in modo che l'acqua e 1 sali si distribuiscano nell'organismo per verificare un vero sollievo, senza correre rischi. I ghiaccioli I ghiaccioli non sono pericolosi per la salute. Sono 11 gelato alla crema di latte contiene latte in polvere reidratato In varia percentuale. Comunque dal 5 al 10 per cento si tratta di grassi del latte a cui vengono aggiunti grassi di origine vegetale (olio di palma e di cocco idrogenati per conferire cremosltà e morbidezza), per il 10 per cento invece sono sostanze solide non grasse costituite da proteine e sostanze minerali, mentre per 1115-16 per cento si tratta di sostanze dolcificanti, aromi gustativi e una piccola percentuale di ingredienti stabilizzanti ed emulsionanti. I gelati alla frutta contengono una minor quantità di derivati del latte, e quindi una maggior percentuale di acqua I gelati meno nutrienti sono quelli distribuiti nelle macchinette automatiche poste fuori dal bar, l cosidettl «soft-cream», dove, tra acqua e aria, si arriva a percentuali vicine al 70 per cento. I gelati migliori dal punto di vista nutritivo sono quelli fatti in casa, purché gli Ingredienti siano scelti con criterio e vengano rispettate le condizioni igieniche. Frutta da baro Succo di fratta: liquido (non diluito) ottenuto per spremitura da frutti polposi, con o senza concentrazione. e Nettarc di fratta: liquido ottenuto dal succo di frutta con l'aggiunta di acqua e zucchero. Entrambi questi prodotti sono addizionati di'vitamina C e di zucchero (saccarosio). Vengono inoltre resi limpidi con metodi fisici ed enzimatici, omogeneizzati, disaerati e sterilizzati. Questi trattamenti rendono il prodotto più gustoso e più digeribile. Spremute di fratta: bevande ricavate dalla strizzatura dèi liquido della frutta. Frullati di fratta: si preparano con la (rullatura di tutto 11 frutto. Entrambi questi prodotti vengono preparati con frutta fresca al giusto grado di maturazione. Non contengono conservanti e mantengono inalterate le loro proprietà vitaminiche. Sciroppi di fratta: sono bevande artificiali (con aromi e coloranti) molto dolci e di scarso valore nutritivo. Bevande al succo di agrumi: sono le comuni aranciate e limonate che contengono 11 12 per cento del succo di agrumi. Il resto è acqua zucchero e anidride carbonica, per dare 11 tono frizzante. Bevande ipocaloriche: si differenziano per un basso tenore di zucchero sostituito da saccarina o altri dolcificanti. Renzo Fellati essere coperta con zuccheri semplici è del 12,5 per cento. Questo significa che non si dovrebbero ingerire più di 81 grammi di zucchero al giorno. Ma questo calcolo tiene conto degli zuccheri presenti negli alimenti, cioè di quella quota che solitamente viene ignorata e che invece corrisponde al quattro quinti degli 81 grammi, cioè a 65 grammi circa. L'Italiano in media ogni giorno consuma 250 grammi di.(atte, che contengpno.,. quasi 12,5 grammi di lattosio; 300 grammi di frutta fresca (pari a 30 grammi di zuccheri semplici): 20 grammi circa y 'rutta secca, che contiene 4-ó grammi di zuccheri; 500 grammi di verdura (10-12 grammi di zuccheri semplici); 400 grammi tra pasta, pane, cereali e derivati, che contengono circa 10 grammi di zuccheri semplici. Resta cosi, in questa dieta-tipo, uno «scoperto» di circa 20 grammi di zucchero semplice da utilizzare durante la giornata dolcificando il caffè o mangiando caramelle. Il nostro organismo, però, non ha un bisogno assoluto di zucchero in quanto tale (tipo quello da cucina): 11 fabbisogno può essere soddisfatto dal carboidrati definiti complessi, e Indirettamente da proteine e grassi. Quindi, anche se mangiare zucchero è gratificante, e come abbiamo visto anche un istinto dell'uomo, sta di fatto che, in quantità eccessiva può diventare causa di malattie come l'obesità e 11 diabete, che alia lunga portano all'arteriosclerosi e a disturbi dell'apparato cardiovascolare. Giorgio Calabrese L Questo spiega 11 motivo per cui chi guida e segue quindi costantemente ogni variazione della strada, non soffre il mal d'auto. Ultima risorsa, 1 farmaci. Possono essere utilizzati prodotti a base di antistaminici. Dovranno comunque essere prescritti dal pediatra, tenendo conto di eventuali controindicazioni e indicando 11 dosaggio preciso per l'età. Recentemente sono apparsi in commercio i cerotti contro 11 mal d'auto: a contatto della pelle liberano gradualmente una sostanza antinausea, la scopolamina che viene assorbita appunto attraverso la cute. E' prudente utilizzarli solo per 1 bambini più grandicelli, dal sei anni in poi. A dimostrazione infine che nel mal d'auto la componente psicologica riveste una parte importante, vai la pena tentare la somministrazione di finte medicine, .poche gocce di sciroppo di frutta in un cucchiaino d'acqua per esempio: spesso il trucco funziona, Roberto Ballarlo Inserto rei de LA STAMPA - N. 1 57 - Martedì 7 Luglio 1987 fa bene fa male I rimedi psicologici contro il mal d'auto

Persone citate: Giorgio Calabrese, Renzo Fellati, Roberto Ballarlo