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La sinistra socialista resterà una corrente I «lombardismi» riuniti a Roma La sinistra socialista resterà una corrente ROMA — La sinistra socialista non si scioglierà. Questo l'orientamento della stragrande maggioranza del suol componenti riunitisi ieri a «porte chiuse, al Residence Ripetta per decidere se mantenere In vita o sciogliere la corrente che fu di Riccardo Lombardi e che oggi è guidata da Claudio Signorile. La decisione potrebbe avere oggi le sue prime conseguenze alla riunione dell'assemblea nazionale del psi. Come ba detto 11 vicesegretario on. Martelli «se la corrente di sinistra si ricostituisce, vuol dire che si costituisce automaticamente anche una maggioranza, ma non credo che sia interesse di nessuno che si tomi indietro rispetto ai congressi di Verona e di Palermo. SI tratta di andare avanti». L'on. Valdo Spini, uno del più convinti assertori della necessità di porre fine all'esistenza della sinistra socialista strutturata in corrente, ieri non ha partecipato alla riunione convocata da Si¬ gnorile. H suo esempio è stato seguito da tutti i membri toscani dell'assemblea nazionale del psi (on. Maccheroni, Bagnoli. Cecchini, Che 11. Ghiandelli, Manneschl, Giorgio Spini, Spreafico) 1 quali in una nota congiunta, ritengono che « l'assemblea nazionale (si riunirà oggi, ndr) costituisce il luogo giusto per esprimere sia le esigenze organizzative e sia quella di riqualificazione morale del partito che sono prove del filone culturale che fu di Riccardo Lombardi.. A Firenze, in particolara, 11 comitato direttivo provinciale del psi ha votato alla unanimità una risoluzione con la quale i tre gruppi interni finora raccolti intorno agli on.li Spini (sinistra) e Lagorio e Colzi (riformisti), dichiarano in sostanza che le ragioni politiche delle suddivisioni interne sono superate e che la linea ufficiale di tutto 11 partito a Firenze è la linea riformista proposta da Craxi.