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Tanyq finisce in carcere Bergamo, colpo di scena nell'inchiesta sul bimbo massacrato Tanyq finisce in carcere La ragazza trasferita nella prigione minorile di Milano - Non ancora resa nota l'accusa: omicidio, concorso in omicidio o favoreggiamento - La giovane si difende: «L'assassino è un uomo di 25 anni» DAL NOSTRO INVIATO BERGAMO — .Non jono in grado di parlare, non ho neanche la fona di stare in piedi., dice Marilena Agostinelli. Scortata da tre carabinieri sua figlia Tanya, 16 anni non ancora compiuti, è appena salita sulla vettura diretta al carcere minorile del Beccaria, a Milana La figura esile di adolescente stretta In un paio di jeans e camicetta bianca, la ragazza è rimasta zitta, ferma e cupa durante l'Intero tragitto. Martedì scorso, a Suisio (un paese di 3000 abitanti, a 15 chilometri da Bergamo) Tanya fu ritrovata — sanguinante, le braccia ferite — nel garage della sua abitazione, dove Cristian Mazzola, di 8 anni, era appena stato massacrato a coltellate e martellate. Sette ore complessive è durato l'interrogatorio della giovane. Un racconto che il sostituto procuratore Gianfranco Mafferri — il magistrato del luogo, al quale 11 competente tribunale del minori di Brescia ha chiesto di svolgere 1 primi atti istruttori — deve avere giudicato come minimo lacunoso, perché a partire dal pomeriggio di mercoledì la giovane è stata posta in stato di fermo, chiusa nell'abitazione e piantonata. B «fermo» può avere una durata massima di 96 ore. Ma, probabilmente in coincidenza con il passaggio delle indagini ai giudici bresciani, ieri l'ordine di cattura è stato eseguito. B riserbo dei magistrati è tale per cui si ignora persino 11 reato preciso di cui la ragazza è accusata: omicidio, o concorso in omicidio, o favoreggiamento aggravato. Anche nei prossimi giorni, intanto, 1 carabinieri continueranno a cercare di individuare la persona che Tanya indica come responsabile del delitto e della quale, però, lei stessa afferma di ignorare il nome. Lo ha descritto come un uomo sul 25/30 anni, alto 1,70, occhi celesti, non magrissimo, leggera calvizie, ma capelli lunghi sulla nuca, denti larghi e radi. In base a tale racconto è stato compilato un Identikit. Decine di fotografie, tratte dagli archivi di carabinieri e polizia, dagli uffici comunali e da quelli delle prefetture, sono state, finora, mostrate alla giovane. Ma non ha saputo individuare nessun volto conosciuto. Le ipotesi sono soltanto tre. La prima: Tanya dice la verità e non sa chi sia l'uomo che prima si è introdotto in casa sua e poi ha massacrato 11 bambino. La seconda: Tanya lo conosce benissimo e, per proteggerlo, gli attribuisce connotati del tutto diversi da quelli reali. L'ultima: una terza persona, in quel maledetto garage Tanya se l'è inventata. • Vi sono concrete speranze di acquisire nuovi elementi entro metà della settimana prossima: dice Giuseppe Villa, avvocato della giova' ne. Venerdì sera, il legale ha accompagnato la sua cliente min una serie di riscontri compiuti con due macchine della polizia giudiziaria.. Dalle 22 a poco dopo mezzanotte: sembra che 1 particolari da verificare fossero non strettamente attir nti al delitto, ma comunque capaci di dimostrare l'attendi' .ita o meno dei racconti della ragazza. .Bisogna vagliare al microscopio tutte le parole che la ragazza ha detto., afferma l'avvocato, .perché a quell'età capita sovente di avere molta fantasia.. Studentessa del primo corso di ragionleria, Tanya viene descritta come educata In modo molto rigido. Proibito uscire la sera, d'obbligo presentare le amiche al genitori, doveroso informarli su dove e con chi va anche soltanto a prendere un gelato. Polche sia 11 padre sia la madre lavorano, là giovane col¬ labora alle pulizie della casa, prepara la merenda alla sorellina di 9 anni (più o meno l'età di Cristian, sua compagna di scuola), si prende cura del cane e del gatto. Va spesso In chiesa, legge giornaletti rosa e scrive persino un diario: copertina lucida a farfalle rosa e minuscolo lucchetto colorato. Mal uno scatto, mal una piccola avventura, mai uno sgarbo. Caparbia, questo si, in più d'uno ricordano che .anche a scuola voleva avere sempre ragione.. Intanto, in paese le voci stanno diventando incontrollabili. Caduta l'ipotesi del maniaco (un giovane che nelle settimane scorse sembra facesse atti osceni in pubblico), le cui fattezze erano sembrate simili a quelle della persona descrìtta da Tanya, ora si parla di un uomo che.avrebbe frequen-, tato la, famiglia Mazzola e. che Cristian avrebbe avuto modo di incontrare. Sarebbe stato anche presente ai funerali del bambino, giovedì pomeriggio. Secondo un'ennesima ricostruzione Cristian, giunto nell'abitazione di Tanya, si sarebbe all'Improvviso trovato di fronte all'amico di famiglia. Ma per scatenare tanta ferocia in quell'uomo, per fargli perdere completamente 11 controllo, che cosa mal aveva potuto vedere fare o dire quel bambino? In paese si ricorda pure che, tra la madre e il padre di Cristian (un carpentiere che, per ragioni di lavoro, talvolta si allontana da casa per periodi anche lunghi), i rapporti non erano del migliori. Non di rado — l'ultima volta sarebbe stata un paio di settimane fa — la donna si lamentava di essere picchiata d al .marito. EzcO Ornella ilota Suisio (Bergamo). Tanya Agostinelli è stata trasferita al carcere minorile «Beccaria» di Milano