Ron Wood, così una rockstar scopre il piacere d'intervistare

Ron Wood, €Osì una rockstar scopre il piacere d'intervistare E* in Italia per incontrare Sting: in onda su Ramno il 27 Ron Wood, €Osì una rockstar scopre il piacere d'intervistare «Gli spettacoli più interessanti sono stati Bowie, 12 e Prince» - «I Rollili» non moriranno mai» ROMA — Semplice, gentile e disponibile, con tante cose da raccontare e una grande capacità di comunicazione immediata: Ron Wood, i capelli nerissimi irti sulla testa, l'accendino a forma di piccola pistola e vicino una moglie bionda e dolce che sembra sia la chiave del suo ritorno alla vita dopo i baratri e le angosce della droga, parla divertito della sua esperienza di intervistatore per Raiuno, nella rubrica musicale di Cesare Pierleoni «Estate rock.. Seduto al tavolo di un ristorante nel centro della capitale, il chitarrista dei Rolling SUmes oggi è a Perugia per intervistare il divo Sting che suona domani con Gii Evans per Umbria Jazz. L'incontro andrà in onda nella puntala del 27 luglio, e lui spiega di aver scoperto in questo nuovo mestiere, accettato inizialmente solo per motivi di amicizia, molti punti di interesse. «Ho avuto la possibilità di incontrare nuove band e nuovi artisti; di rinsaldare vecchie amicizie, come quelle con Prince e con Mick Hucknall. il cantante dei Slmply Red; di assistere ai concerti più importanti della stagione, di valutarne il peso e la qualità». Quelli di Bowie. U2 e Prince sono stati, secondo Ron Wood, gli spettacoli più interessanti dell'annata: per descrivere il primo usa una sola parola: .uncommon-, fuori del comune: del secondo dice: «Nello show si avverte lo stesso feeling di strada che si stabilisce tra i Rolling Stones e il loro pubblico., del terzo sottolinea «lo stile teatrale che sa di Broadway.. Di Sting. rockstar eclettica e un po' glaciale. Ron Wood parla con un vago senso di ironia: «Ho voglia di chiedergli qualcosa a proposito della sua carriera di jazzista: soprattutto vorrei sapere se corrisponde all'acquisizione di una nuova dimensione religiosa». Sposato da tre anni con la bionda Josephine tene ha incontrato dieci anni fa), padre di tre bambini bellissimi, abituati a frequentare i concerti, forniti di regolare biglietto • back stage- fin da neonati, Ron Wood, che vii* a Londra nella zona di Wimbledon. smentisce le notizie di una vicina e definitiva separazione dei Rolling Stones: «Non è vero che ci siamo sfasciati — spiega —. era solo necessaria una pausa di riflessione ed è naturale che. avendo a disposizione del tempo libero, ognuno abbia comincialo a fare quello che gli pareva. Mick desiderava realizzare la sua esperienza da solista e non ha ottenuto risultati eccellenti: non si può lare il Rolling Stone da solo. bui Wyman gira l'Inghilterra alla ricerca delle band di periferia, dei gruppi di giovani che tentano faticosamente di entrare nel mondo della musica». Lui. Ron Wood. si dedica in questo periodo alla sua seconda grande passione, dopo la musica. «Sto raccogliendo i miei disegni per presentarli nella mostra che si inaugurerà in settembre a Londra, da Christie s. E' un lavoro che mi prende tantissimo tempo, tanto che ho dovuto trascurare per un po' la preparazione del diico a cui sto lavorando insieme con alcuni musicisti degli Smith e dei Simpie Mind» 7 disegni di Ron Wood. costruiti spesso sui contrasti fra il bianco e il nero, ispirati al mondo della musica e ai suoi personaggi più interessanti, da Charlie Parker a Elvis Presley. saranno raccolti in un libro che uscirà a novembre a New York, edito da Harper and Row, con il titolo «Ron Wood: The Works». f. c.

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Londra, New York, Perugia, Roma, Umbria Jazz