Tutti gli affari della Pacchetti

Tutti gii affari della Pacchetti BORSA: - 0,82% DOLLARO: 133^90 MARCO: 724,075 Tutti gii affari della Pacchetti MILANO — Eccola qui, la holding di Renato Bocchi: la Pacchetti, cassaforte dell'affare Europrogramme, chiave di volta di nuove alleanze (Raggio di Sole e Akros), invischiata nelle paludi della Firs (assicurazioni), attiva In campo immobiliare, pronta a entrare e uscire dal giro delle alleanze che contano, In banca (dal Credito Romagnolo alla Bna). in finanza (Agricola e 811os), nell'Intermediazione di Borsa. Per ora tanto rigiro porta a un dividendo di tre lire per azione (contro 206 lire di quotazione in Piazza Affari). E' poco? Senz'altro, ma è già qualcosa se si considera che la Pacchetti non remunerava 11 capitale dal 1973 e che da allora, tra Slndona e la Zltropo di Roberto Calvi, la società, classificata tra le «diverse», ne ha davvero viste di tutti i colori Ma vediamo 11 complesso quadro della società in mano a Bocchi, tramite If Im e Fin- casa (più del 50% del capitale, il resto rappresentato da banche) destinata ad assumere 11 ruolo di capofila dell'italianizzazione di Europrogramme. LE ALLEANZE — Nell'87 la Pacchetti ha acquisito 1' 1.05% della. Raggio di Sole e il 3% della Akros di Gian Mario Roveraro. SI disegna cosi la mappa di alcune forze destinate a far da supporto all'operazione Europrogramme. Brusca uscita. Invece, dal gruppo Ferruzzi: pur con una perdita di 435 milioni è stata ceduta la quota in Silos (3,5 miliardi) e una parte della quota in Agricola (con una perdita di poco superiore al cento milioni). EUROPROGRAMME — Novità, dopo l'accordo di Lugano, non ne sono venute. L'esame, ha spiegato l'amministratore Mario Ferrarlo, riguarda ora 42 società italiane e 4 estere che dovran¬ no essere esaminate, entro la fine di settembre (o di ottobre se sorgeranno contestazioni) da diverse società di revisione. Il prezzo? Il valore di mercato (870 milioni di franchi, ovvero circa 725 miliardi di lire) con indicizzazioni varie. Il meccanismo complesso che, entro la fine di marzo, dovrebbe portare al lancio del concambio in azioni Pacchetti per i portatori di quote Europrogramme è quello già spiegato a Lugano. Novità? L'aumento di capitale per la Pacchetti è già pronto. Ci vorranno le autorizzazioni dovute ma, dopo la pausa estiva, verrà lanciata la proposta di ricapitalizzazione al servizio della grande conversione. LE ASSICURAZIONI — Pure la Pacchetti vanta del diritti sull'Intercontinentale che, a detta di Ferrarlo, era stata promessa al gruppo romano prima delle trattative | con la Sasea e l'accordo con la Gemina. Ancora adesso, sottolinea l'amministratore, non è esclusa la via giudiziaria. Ma la Pacchetti ha già le sue grane sul fronte Firs: la finanziarla ha lavorato alla definizione delle pendenze con 11 commissario liquidatore della Sogefin, che si era opposto alla cessione della compagnia, avvenuto poco prima del commissariamento. L'offerta Pacchetti è di 6 miliardi per sanare le varie contese con il gruppo che ha ceduto a fine settembre '86 la compagnia. E' una trama complessa. In parte arrischiata, di quelle che piacciono a Renato Bocchi, vicepresidente della Lazio (specializzata in finali al cardiopalma), azionista di maggioranza della Pacchetti (emozioni in relazioni ad Europrogramme), maestro nelle compravendite Immobiliari («Realizzare poco ma subito» è 11 suo motto), assicuratore con qualche brivido. u. b. E' proseguito l'aaaaitamento del prezzi (con leggero recupero aul finale) anche nella Beco oda seduta detta settimana. Indio* a quota 669,97. La moneta statunitense In ribasso alla madia ufficiai* aul marcato italiano del cambi dova i alata quotata 2,20 Uro mono di lunedi. 0 La moneta Italiana ha parso Ieri leggermente terreno sullo valuta dalla Germanio Occidentale (—0,325 alla madia Ulc).

Persone citate: Agricola, Bocchi, Gian Mario Roveraro, Mario Ferrarlo, Renato Bocchi, Roberto Calvi, Silos

Luoghi citati: Europrogramme, Lazio, Lugano, Milano