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Con Chagall sotto Za Mole Mostre e convegni neir88 Con Chagall sotto Za Mole In occasione del centenario della nascita 8ta forse per decollare la vocazione turistica di Torino. E sulla via giusta. Non punta sul richiamo di masse o di ragazzi con il sacco a pelo, ma sul coinvolgimento di scienziati, intellettuali, manager, persone che al piacere di scoprire bellezze architettoniche e storiche in una vacanza più o meno lunga vogliono unire il diletto di una maggior conoscenza su argomenti specifici. A Palazzo Reale, ieri mattina, l'Ime (Incontri, meetings, congressi), 11 Comitato scientifico culturale torinese, l'editoriale Jaca Book, con il patrocinio di Regione, Provincia e Comune, hanno anticipato un programma che si snoderà nell'arco del 1988 sforando nell'89. •Orizzonte Torino* è un progetto concreto, che promette alla nostra città una sorta di risveglio culturale ed anche turistico. La sede congressuale è ricorrente e riconosciuta: il Lingotto. Con propaggini d'effetto, da Palazzo Reale alla Mole Antonelliana. • Chagall nel mondo*, da metà febbraio a giugno, sarà 11 fiore all'occhiello: una mostra di interesse internazionale che celebrerà 11 centenario della nascita di uno dei più grandi maestri dell'arte contemporanea. E la scelta di Torino è stata fatta dalla stessa Valentine Chagall. Al Lingotto saranno ricostruite le grandi vetrate e opere architettoniche; a Palazzo Reale si ammireranno pitture provenienti da musei russi (saranno in precedenza esposte all'Ermitage di Leningrado); alla Mole Antonelliana, ceramiche sculture, costumi e coreografie; In una sede (ancora da stabilire) opere di grafica e disegni inediti. La Jaca Book ne curerà il catalogo. • Chagall nel mondo* sarà l'appuntamento di maggior prestigio dell'88 che altre città ci invidieranno. Proseguirà il filone già individuato dei congressi medici nazionali o internazionali, ad esempio la conferenza di •Tecnologie avanzate* e il salone delle Biotecnologie che partirà già a dicembre. Si inseriranno una manifestazione dedicata a «/I vino come alimento* che al lato scientifico-industriale abbina un'esposizione di bicchieri e serate con chef di fama in 23 ristoranti, coordinate da un maestro come Gualtiero Marchesi, che alla tavola e al cibo dà ancora connotati d'arte, e un •Salone della nutrizione* con illustri esperti. Da giugno ad ottobre, spazio a 'Progetto Uomo*, in tre filoni di fascino popolare e di interesse scientifico: l'arte rupestre dal paleolitico superiore all'età dei metalli; le origini dell'arte contemporanea; l'arte nel paleolitico europeo. Radici torinesi, ma non per questo meno importanti, avrà invece la mostra (ottobre '88) su '200 anni dell'Accademia delle Scienze di Torino>. D. presidente Silvio Romano e l'arch. Bruno ne hanno sottolineato l'evoluzione storica e l'allestimento strutturale. Sarà un'occasione unica: anche perché il Palazzo in via Accademia delle Scienze è chiuso da 4 anni si. co.