Preljocaj, grande di Francia di Sergio Trombetta

Preljocaj, grande di Francia Preljocaj, grande di Francia mente e su un piano soltanto estetico, il tema dell'eroe visto attraverso le espressioni artistiche dell'era staliniana La sua danza cuneiforme, dai movimenti brevi, ripetuti, dall'estrema eleganza 1 costumi curati, arricchiti da grandi jabot bianchi, portati su pantaloni di pelle nera lo hanno fatto definire neobarocco, e in fondo non a torto, visto che esce dalla compagnia di Dominique Bagouet, la cui danza elegantissima minimal e ipnotica, ha guadagnato a quest'ultimo 11 soprannome di piccolo Watteau. Ma Bagouet non è stato che l'ultimo passaggio della carriera di Preljocaj; prima vengono studi classici, poi la danza contemporanea con Karin Waehner, un soggiorno a New York da Cunningham, e quindi ingaggi con Quentln Rouiller e Viola Far ber allo Cndc di Angers. Fondata la sua compagnia nell'84, Preljocaj esce allo scoperto l'anno successivo vincendo il 17* concorso di coreografia di Bagnolet con Marche noir cui seguono altri lavori: Larmes bianche* e Peurt Bleues. Sono proprio queste le tre coreografie che presenterà a Torino. Sergio Trombetta (.l.armes bianche* >>. coreografia di Preljocaj

Persone citate: Bagouet, Cunningham, Dominique Bagouet, Karin Waehner, Preljocaj

Luoghi citati: Francia, Marche, New York, Torino