La Stampa - Consultazione Archivio

Portobello, un addio ecologÌ€Q Tortora ha presentato l'ultima puntata, in autunno nuova trasmissione Portobello, un addio ecologÌ€Q DALLA REDAZIONE MILANESE MILANO — «Da domani 1 pappagalli torneranno a chiamarsi Loreto e Cocorlto» ha detto Enzo Tortora presentando l'ultima puntata del suo «Portobello». Tortora era emozionato. Sedeva nel solito Studio 2 della Fiera, con le solite cabine e la solita scenografia di patchwork. Stasera il telespettatore dirà addio a quest'ambiente. Sarà una puntata speciale. Durerà due ore. Ci sarà un'antologia delle 129 puntate della cosi resistente che non lo vincono neanche due elefanti sotto sforzo; ed ecco un altro signore che vuole abolire la nebbia nel Nord Italia spianando ti passo del Turchino... Un'Italia bizzarra e vera, una galleria dt gente comune. E ci saranno cinque bambini, nella serata d'addio. Tutti fra t 9 e 113 anni, vengono dai cinque continenti: si chiuderanno in cabina e ascolteranno le telefonate dei loro coetanei italiani sul rapporto tra l'uomo e gli animali. E infine il trionfo in nome dell'ecologia: Tortora, l cinque bambini e il pappagallo raggiungono in diretta Gabriella Carlucd al Castello Sforzesco dove è allestita un'Arco dt Noè per ospitare gli animali portati dai milanesi. •Portobello ha volato bene — ha detto Tortora —. Ha superato i 7 milioni di ascol¬ to come media in quest'ultima serie. Dico grazie a tutti». Sul prossimo programma non si è sbilanciato. Ha detto o fatto capire che andrà in onda, sempre di venerdì, sempre da Milano e su Raidue, tra l'autunno r»sara un autunno caldo per le tv»> e l'inverno; che sta studiando 5 formule diverse e che ancora non è stato deciso quale scegliere. .Posso dire solo che non dimenticherò i problemi e le storie della gente» ha aggiunto. Chi resterà della sua équipe? •Spero mia sorella Anna. Gigliola Barbieri --invece non ci sarà. La concorrenza è forte-. A questo punto Gigliola Barbieri è intervenuta: «Non è una questione di soldi. Uno quando dice Berlusconi pensa sempre ai soldi. No. E' per via di una certa incompatibilità di idee in quest'ultimo ciclo di Portobello». Tortora ha fatto anche un accenno alla sua vicenda giudiziaria: «La mia storia, che è nata qui, a Portobello, si è conclusa l'altra domenica con la sentenza della Cassazione. Ma me la sogno ancora. Anche stanotte ho avuto troppi incubi Saltavo. Sapevo che avrei chiuso questa pagina della mia vita, che oggi sarei stato qui a salutare e a ringraziare e che avrei provato questa emozione e questa soddisfazione. Per me la battaglia continua. Procedere significa salvaguardare gli altri cittadini. E' un'operazione di igiene sociale assolutamente indispensabile». Enzo Tortora fra René Longarìni e Graziella Cari ucci