Tra l'utopia e il boia

Tra l'utopia e il boia Tra l'utopia e il boia Uccidere, in determinate circostanze, esseri umani è sempre stato considerato lecito nelle culture che ci hanno preceduto. Non solo lecito, ma necessario, doveroso. In nome del Dio giusto e misericordioso la Bibbia impone in numerosi casi l'uccisione del colpevole, oltreché del nemico % guerra. E questa concezione è 'rimasta, ferma, anzitutto per la Chiesa, lungo tutti i secoli cristiani, Perché adesso per noi non è più cosi? Da dove viene la nostra radicale esigenza etica di non uccidere nessuno, mai, in nessun cajso? Da dove viene questa inalienabile sacralità riconosciuta alla vita umana, e proprio nel momento in cui si affermava l'idea di una realtà totalmente profana? Abbiamo compiuto un'irreversibile conquista di civiltà, o ci siamo soltanto illusi, magari barando con noi stessi, che sia possibile Una società senza massicce dosi di .violenza? All'Ombra della Statua della . Libertà, nella sola Louisiana sono state eseguite in nove giorni tre condanne, a morte. A New York un tribunale ha assolto all'unanimità Bernhard Goetz, che su una sudicia SERGIO QUINZIO vettura della metropolitana, impaurito, ha spacato a quattro ragazzotti che gli chiedevano qualche dollaro e lo schernivano. Quel metrò, per i fatti criminali che vi accadono con tanta frequenza, è l'emblema di Una società che ormai sa di essere-'-violenta,1 cruenta, e ,€ne""perao~-icpiinìe • senza andare troppo per il sottile. Non c'è bisogno del resto di andare in America per scoprire che siamo ritornati ai tempi in cui nelle città fetide e buie era normale aver paura, in cui non c'era da sperare se non nell'equilibrio delle violenze opposte e degli opposti terrori, ed era scontato che l'ideale non è cosa di questo mondo. L'idea di far finalmente scendere il «regno dei deli» sulla Terra, idea che non fu mai della Chiesa (anche troppo umanamente saggia) ma delle più radicali sette estremiste cristiane, di 11, paradossalmente, è passata al moderno mondo laica Ma neppure- la «ragione», ormai e chiaro, può fare quel che i più audaci nella speranza -attendevano da Nelle nostre società la violenza aumenta automaticamente, perché lo sviluppo tecnologico fa crescere le di' mensioni e la complessità, e con esse si allentano nell'anonimato i rapporti umani, mentre la competitività si fa sempre più dura. Ma cresce anche il suo nascondimento, perché persiste, l'idea che Ja società irebbe essere giù-' stÀ ordinata e pacifica seoza. bisogno del boia. E proprio il nascondimento, il mascheramento della violenza, la finzione della non violenza, esaspera la reazione violenta, che in mille modi, ovunque può, si fa provocazione esplicita e ostentata. Non credo che l'utopia, con l'aiuto della quale riusciamo in qualche modo a campare, pòssa essere abbandonata: è l'unico modello di società che abbiamo, e dobbiamo tenercelo anche se vediamo che non funziona. Anche se vediamo che ormai il cerchio si è chiuso e la repressione si fa a sua volta sempre più esplicita e pesante, con l'aggravante della cattiva coscienza e del cinismo, di cui una volta non aveva bisogna G teniamo dunque l'utopia, e con l'utopia tutto quello che la contraddice sempre di più.

Persone citate: Bernhard Goetz

Luoghi citati: America, Louisiana, New York