Hanoi frena le riforme

Honoi frena le riforme Due esponenti della vecchia guardia ai vertici del governo Honoi frena le riforme 11 primo ministro Pliain Hung e il presidente del Consiglio di Stato Vo Gii Gong appartengono all'aia dogmatica - Si riduce il margine di manovra del segretario del partito, l'innovatore Li nh BANGKOK — L'Assemblea nazionale vietnamita ha eletto alle cariche di presidente del Consiglio di Stato e capo del governo due anziani esponenti della dirigenza, segnalando che la vecchia guardia dogmatica e conservatrice continuerà a condizionare il corso riformista In economia avviato dal segretario del partito, Nguyen Van Linh. - Al primo ministro Pham Van Dong, ottantunenne ed al potere ininterrotamente dal 19SS, è succeduto Pham Hung, settantacinquenne, ex ministro dell'Interno e secondo nella gerarchla dell'ufficio politico. Il presidente del Consiglio di Stato uscente, l'ottantenne Truong Chinh — predecessore di Linh dalla morte di Le Duan nell'agosto dello scorso anno fino al congresso del partito di dicembre — è stato invece rimpiazzato con Vo Chi Cong, settantaquattrenne, ex ministro dell'Agricoltura e terzo nella gerarchia. Nessuno del due nuovi eletti e identificato con la corrente del riformisti cui appartiene Linh, sebbene ultimamente Cong sia intervenuto con discorsi ed articoli In favore delle Iniziative di decentralizzazione economica. Ma l'Incarico di presidente del Consiglio di Stato e solo formale, e la vera battuta di arresto per 11 corso riformista del segretario è rappresentata dalla elezione di Pham Hung. 'Il controllo di Linh sull'apparato dello, Stato e del governo non sarà mai completo fino a quando Hung resterà primo ministro', ha dichiarato un diplomatico occidentale di Bangkok. La scelta dell'Assemblea nazionale rappresenta una sorpresa per gli osservatori. La scelta di Hung e Cong sarebbe un segno che 1 conservatori sono ancora influenti e che continueranno a condizionare il corso Innovatore di Linh, non tutti concordano con questa valutazione. Secondo lo studioso vietna¬ mita espatriato, Thai Quand Truong, tra Linh e Hung esiste una amicizia di vecchia data che risale a quando il primo era segretario del partito nell'ex Saigon, ed il secondo ministro dell'Interno. Lo studioso vietnamita sostiene che Hung ha conservato importanti relazioni all'interno dell'apparato per la sicurezza, e che ciò lo porrebbe in condizione di agevolare l'attuazione delle riforme di Linh qualora si convincesse della loro urgente necessità per risanare la grave situazione economica del Paese. Secondo altri osservatori sorprende però il fatto che l'Assemblea abbia nominato un conservatore come Hung a capo di un gabinetto governativo dove la maggioranza del ministri appartiene alla corrente riformista. Un'altra interpretazione della scelta dell'Assemblea, che alla sua presidenza ha designato Le Quang Dao, un generale da tempo attivo ne¬ gli affari di partito, riguarda la persistente influenza dell'etica confuciana in Vietnam, per cui vengono osteggiati ricambi generazionali troppo accentuati. SI e quln-. di giunti ad un compromesso, in base al quale al ricambio di Chinh e Dong non è seguito un altro affronto alla generazione del leader storici. Resta da vedere ora che tipo di spazio di manovra avrà il segretario Linh, che,aprendo 1 lavori dell'Assemblea ad Hanoi, aveva sottolineato la necessità di un ampio rinnovamento. Il segretario sa bene quanto siano urgenti le riforme economiche In Vietnam, che dopo la vittoria militare nel 1075 è diventato oggi uno dei Paesi più poveri del mondo, con un tasso di i ''azione annua del 700 per et-rito; alta disoccupazione e cronica scarsità di beni di consumo. Il reddito nazionale prò capite non raggiunge i 200 dollari l'anno. (Ansa)

Persone citate: Nguyen Van Linh, Pham Hung, Pham Van Dong, Pliain Hung, Quang, Thai, Truong, Truong Chinh

Luoghi citati: Bangkok, Hanoi, Saigon, Vietnam