Attentò alla vita di Pinochet uno dei 12 oppositori uccisi

Attentò alla vita di Pinochet uno dei 12 oppositori uccisi Sgomento a Santiago per la brutale operazione antiguerrìglia Attentò alla vita di Pinochet uno dei 12 oppositori uccisi L'opposizione denuncia i mezzi repressivi usati dalla polizia politica cilena SANTIAGO — Sgomento e costernazione ha suscitato a Santiago l'uccisione di 12 oppositori — militanti del «Fronte Manuel Rodriguez» — uccisi dalla polizia politica cilena nel corso di battute antiguerrìglia. Proteste si sono levate da settori dell' opposizione che hanno deplorato la violenza del mezzi repressivi impiegati dal governo. Negli scontri armati sono morti dodici militanti del Fronte, mentre quattro agenti ed altri sette militari sono rimasti feriti Il governo militare sostiene che gli scontri sono avvenuti «nel corso di indagini sulla scoperta di armamenti introdotti clandestinamente nel Paese., sul fallito attentato a Pinochet dell'anno scorso e sugli attacchi a distaccamenti della polizia politica cilena. Nel corso dell'operazione antiguerriglia sono state arrestate diverse persone: German Duarte Romero, Maurlclo Duarte Romero, Cecilia Valdes Toro, Sonia Hinojosa Sanchez, Hector Figueroa Gomez, Mario Nleto Yanez, Miguel Naoas Mi- kall e Santiago Montenegro, quest'ultimo rimasto ferito. Le autorità ritengono inoltre che uno del presunti guerriglieri uccisi, Jullo Ar¬ turo Guerra Olivares,. sia coinvolto nei; attentato a Pinochet avvenuto a settembre dell'anno scorso, dato che le sue Impronte digitali corrisponderebbero secondo le autorità a quelle rilevate In un'abitazione occupata all'epoca dal gruppo che attento a Pinochet e agli uomini della sua scorta. La federazione studentesca dell'università del Cile e la commissione giovanile dei diritti umani hanno chiesto pubblicamente «che sia fatta completa luce sulle circostanze in cui sono morti questi cileni.. B movimento democratico popolare, che raggruppa le sinistre cilene, denuncia in un comunicato •una nuova ondata di repressione e di violenza scatenata dal regime, e parla di •nuova escalation terroristica e continuità della permanente violenza istituzionalizzata, che il regime intende mantenere.. (Ansa) Santiago. Un agente della polizia segreta copre il cadavere di un giovane oppositore ucciso nella retata (Telefoto Afp)

Luoghi citati: Cile, Santiago, Santiago Montenegro