VERCELLI - La provincia riconferma i suoi cinque parlamentari

Il ma feh é fra gjjf e efe VERCELLI - La provincia riconferma i suoi cinque parlamentari ' Il ma feh é fra gjjf e efe D idi perde tre punti e la possibilità di avere un senatore - Rilevante risultato delle due Uste piemontesi - Per la Camera rimonta de mentre il psi passa dall'I 1,5 al 13,8 per cento VERCELLI — La provincia di Vercelli ha fatto l'en plein, riconfermando tutti e cinque i suol parlamentari: tre vercellesi (1 senatori Ennio Boiardi, pel, Carlo Boggio e 11 deputato Gianfranco Astori della de) e due biellesi, il senatore Claudio Napoleoni e l'onorevole Wllmer Ronzoni per 11 pei. Fra tutti 1 risultati ottenuti, quello di Gianfranco Astori spicca In modo particolare perché il deputato de ha dovuto aumentare di 10.000 voti, rispetto all'83, il suo pacchetto di preferenze per essere riconfermato. La concorrenza nel Collegio Torino-Vercelll-Novara si è rivelata spietata, al punto che non sono stati eletti candidati quotatissimi come Balzardi. Sartoria e Pizzetti. Astori, con 36.010 preferenze (di cui oltre 24.000 raccolte nella sola provincia) si è classificato ottavo, dietro alla Cavagllasso e davanti a Zolla. Commenta 11 segretario provinciale della de, Sandro Cattaneo: «La riconferma dell'ambo vincente AstorlBoggio è, per tutta la de vercellese, una grande soddisfazione: Non può fare altrettanto Guido Nobilucci, segretario della Federazione comunista vercellese, perché 11 pd ha perso cinque punti. Alla luce del risultati della Camera, va detto che l'effetto-Balardi ha ancora funzionato in città perché, pur perdendo in voti e in percentuale, il pei, rappresentato dall'ex sindaco, si è fermato al 34,1 per cento contro il 29,0 ottenuto nelle votazioni per Montecitorio. Osserva Guido Nobilucci: «A Vercelli, come altrove, 11 nostro partito ha perduto la sua funzione primaria, che era quella di aggregare l'opposizione. Ne è cosi risultato un voto "specialistico", di chiara protesta, persino di marca razzista». Il segretario della Federazione comunista ce l'ha in particolare con le due liste di Piemont che, assieme, in provincia, hanno fatto registrare 11 sei per cento del consensi (2,2 lo schieramento di Orammo, 3.9 quello di Gipo Farasslno). Per la cronaca, nella provincia di Vercelli Gremmo ha raccolto 1105 preferenze, Farasslno 404. A proposito di cifre individuali, il record assoluto spetta, sempre nella provincia vercellese, ad Astori davanti a Scalfaro e al blellese Wllmer Ronzani che, con 1 suoi 9514 voti è riuscito, sia pure per un soffio, a riconfermarsi deputato. Confermata uf¬ ficialmente anche l'elezione di Napoleoni che, da qualche mese, è diventato blellese andando ad abitare ad AndornoMlcca. I risultati alla Camera hanno, grosso modo, confermato quelli del Senato. A Vercelli va segnalato 11 grosso passo avanti del psi passato dall'11,5 al 13,8 per cento dei suffragi. In rotta, Invece, 11 pll che ha perso oltre tre punti. Sono calati anche i repubblicani (meno 1,2) e 1 socialdemocratici (meno 1,4). La lista verde è andata oltre i tre punti a Vercelli e ha sfiorato 14 a Biella. A proposito del centro laniero, 1 risultati della Camera hanno visto un calo netto (cinque punti) del comunisti e del liberali, mentre sono avanzati la de e, in misura ancora più consistente, il psi. Enrico De Maria

Luoghi citati: Biella, Novara, Torino, Vercelli