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Pallavolo: ecco chi animerà la stagione Pallavolo: ecco chi animerà la stagione Faccmenta entra in B deciso a non sfigurare «Combatteremo co Novi Ligure. 11 Faccmenta: (in pilo ed il tecnico Massa (Accosci NOVI LIGURE — E' stata Novi Ligure l'«isoto felice» della pallavolo piemontese in questa stagione '86-87 ricca soprattutto di delusioni e di mediocri risultati. Due promozioni hanno riportato alla ribalta il volley novese dopo qualche anno di appannamento: il Faccmenta è passato dalla CI alla B maschile centrando nei playof f quell'obiettivo già mancato per un soffio nella *regular season» mentre le ragazze della Ricard hanno dominato la serie D guadagnando con largo anticipo un posto nella C2 '87-88. Un vero «boom», insomma, che acquista maggior significato se si valutano anche i successi conseguiti al di fuori del campo da gioco. «A Novi la pallavolo è ormai diventata lo sport "numero uno" — spiega con soddisfazione Marco Barbagelata, capitano del Faccmenta —. A vedere le partite decisive contro Colombo e Di Nova c'erano più di mille persone mentre il calcio quest'anno non è mai andato oltre le 3-400 presenze. Giornali, radio e televisioni locali parlano tantissimo di noi e tutta la città ci è stata molto vicina contribuendo in maniera determinante alle nostre vittorie. Tutto ciò, però, non è venuto per caso: da anni stavamo lavorando seriamente a livello promozionale e prima o poi i frutti dovevano arrivare Ora l'Aics Faccmenta è davvero una società in piena salute. Una situazione fi¬ n lo stesso spirito di gruppo di sempre» edi, da sinistra) Mìglietia. Mascherini, Mangini, Montessoro, Capelati): Chiaudani, Manfredi, Sartirana. Repetto. Rarbagelata e Sanni nanziaria soddisfacente, un pubblico tra i più numerosi della categoria, un settore giovanile che non smette di crescere ed un organico di giocatori già ben assortito e competitivo consentono ai novesi di affrontare il ritorno in serie B con l'intenzione di ottenere qualcosa in più di una semplice salvezza senza troppi affanni. Dice ancora Barbagelata: «La nostra arma vincente quest'anno è stata la compattezza, lo spirito di gruppo che ci ha aiutati a ribaltare un pronostico sfavorevole ed a superare le difficoltà di inizio stagione. Soltanto mantenendo questa caratteristica potremo continuare a sorprendere». L'anno prossimo, però, la B sarà tremenda. Asti, Cuneo, Sa.Fa, Brugherio e Pavia stanno attrezzandosi per balzare in A2. Come pensa di cavarsela la matricola novese ih mezzo a tante «bip»? «Anche noi siamo sul "mercato" per rinforzarci — risponde il presidente Gilberto Barbagelata —. Da Acqui sono già tornati Amelia e Pallavicini mentre dalla seconda squadra di serie D abbiamo promosso i giovani Gelli e Ghirardi. Ci stiamo ancora muovendo in due diverse direzioni: ingaggiare un giocatore d'esperienza in grado di fare la differenza e cercare giovani promettenti sui quali "investire" per il futuro. Alcuni contatti sono avviatissimi. Almeno un "colpo" contiamo di annunciarlo già nei prossimi giorni». Roberto Condio