Pallone elastico: facile successo (11-2) a Canale per il padrone di casa

Pallone elastico: facile successo (11-2) a Canale per il padrone di casa Pallone elastico: facile successo (11-2) a Canale per il padrone di casa Per Balocco quasi un allenamento Rosso troppo solo per Tonello La formazione caragliese non ha rappresentato un grosso ostacolo, a causa degli acciacchi di Pavese contro Tonello. Il canalese, infatti, parte con grande decisione; la sua battuta è potente e precisa ed il primo gioco è suo dopo che gli avversari sono riusciti ad arrivare sul 40 pari. Pavese però lamenta subito un malanno al polpaccio destro e lascia la battuta a Voglino. E' però un fuoco di paglia poiché Balocco riprende a martellare con precisione e si riporta in vantaggio. Nel quarto gioco Voglino cerca di mettere in difficoltà l'avversario con alcune battute al largo molto insidiose e crea qualche problema alla formazione canalese che, tuttavia, reagisce bene e si porta sul 3-1. Nel gioco successivo Balocco commette due falli consecutivi spedendo la palla fuori campo forse anche per colpa del vento trasversale ma poi rimedia e sale a quota 4. Nel sesto gioco Pavese torna in battuta e dà l'impressione di pol's?* conquistare il punto ma sul punteggio di 40-15 Brignone sbaglia la palla decisiva su una caccia molto favorevole; Balocco riesce ad agguantare la parità e poi approfitta di un fallo in battuta di Pavese per conquistare 11 quinto punto. Il monologo della squadra di casa continua fino al 7-1 poi la formazione ospite riesce a conquistare faticosamente il secondo punto. La partita però non si vivacizza anche perché Balocco ha fretta di chiudere per non farsi bloccare dalla pioggia incombente e perché i due caragliesi non sono assolutamente in giornata. 8-2 al riposo poi l'allenamento per Balocco continua ed il canalese chiude l'icontro, CANALE — E' sembrato poco più di un allenamento rincontro nello sferisterio dei Roeri tra la Musso Macchine agricole-Canalmarml e la Cassa Rurale di Caraglio. La partita, valevole per il quinto turno del massimo campionato pallonistico, si è conclusa dopo meno di due ore con il punteggio di 11-2 in favore di Balocco che non ha incontrato resistenza da parte del volenteroso ma ancora acciaccato Pavese. La cronaca dell'incontro non è entusiasmante. Pavese e Voglino si presentano in campo fasciatissimi per 1 rispettivi malanni al braccio destro ed alla coscia sinistra dando subito l'impressione di non poter contrastare un Balocco desideroso di tornare al successo dopo il passo falso inaspettato di Mondovi CEVA — Livio Tonello ha vinto l'incontro (11-9), ma Arrigo Rosso ha confermato di essere un grande battitore. Due sospensioni per pioggia, una serie di giochi durati fino a quindici minuti, hanno reso «interminabile» la partita tra l'Astor Sopredil Ceva e la Merlese Dancing Christ di Mondovi, conclusa dopo oltre tre ore. Il successo ha premiato la quadretta monregalese, più compatta e in grado di affiancare al forte Tonello la valida «spalla» Belmonte e i bravi terzini Somano e Pasquero. Sull'altro fronte, Rosso II ha fatto quasi tutto da solo, con un Solferino ancora sottotono e il terzino Giribaldi I costretto a uscire a metà gara (l'ha sostituito Dopo tre ore di lotta si è imposta (11-9) la quadretta monregalese Arrigo Rosso, aiutato dal giovane terzino Giribaldi II. Sorretto dal pubblico cebano — ma ieri allo sferisterio «Ferro» c'erano anche molti monregalesì — Rosso II si è riportato sotto (9-10). Pochi minuti prima che riprendesse a piovere, c'è stata una decisione arbitrale molto contestata per un presunto fallo di un cebano. La seconda sospensione per il maltempo è durata soltanto qualche istante: le squadre hanno subito ripreso a giocare, e due errori di battuta di Arrigo Rosso (probabilmente stanco per l'enorme dispendio di energie) hanno permesso ai monregalesi di vincere 11-9, fra la delusione dei locali. Ivo Roberi). L'Astor si è aggiudicata il primo gioco, ma Tonello ha preso subito il sopravvento e si è portato rapidamente sul 4-2. Rimonta dei cebani (4-4) e nuova impennata dei monregalesi. che sono andati al riposo in vantaggio per 6-4. Al ritorno in campo. Rosso n si è scatenato e ha vinto due giochi consecutivi (6-6). Fra alterne vicende — ma con la quadretta di Mondovi più valida globalmente — si è arrivato al 9-7 per Tonello, quando la gara è stata sospesa per la pioggia. Al rientro, una ventina di minuti dopo, la Merlese ha vinto ancora un gioco (10-7), ma non è riuscita a chiudere immediatamente la partita per l'energica reazione di Giuseppe Grosso Aicardi-Bertola 11-3 Pirero-Dogliotti 11-3 CUNEO — Tutto facile, per la Comoi Cuneo, contro la quadretta campione d'Italia della Rurale di Vegga: 11-3 il risultato di un confronto che, per Aicardi, significa arrivare caricatissimo al big-match di mercoledì con Berruti, mentre per Bertola è la conferma di una crisi che potrebbe riservare qualche sorpresa amara. Bertola ha giocato sottotono, più con rassegnazione che con polemica. Ha avuto un accenno di protesta solamente in una battuta rivolta al consigliere della Fipe, Sergio Giraudo, presente allo sferisterio di piazza Martiri della Libertà. Gli ha detto: «Adesso sarete contenti delle classifiche-giocatori che avete voluto; vuol dire che il prossimo anno giocherò con mio figlio». Una «frecciata» indirizzata al malcapitato, giovane, Alossa che, nel ruolo di «spalla», ha poca consistenza e, per di più, non è certamente incoraggiato dal campione albese. In casa della Comoi, invece, tutto è filato liscio, come ha riconosciuto lo stesso Ricky Aicardi: «Ho battuto piuttosto lungo, rispondendo con precisione al ricaccio e ci siamo mossi con scioltezza, contro un Bertola che non ha reagito». TAGGIA — La Taggese-Comunità Montana Argentina Armea, in casa propria, è davvero imbattibile. Allo sferisterio di Taggia. senza faticare eccessivamente, Marco Pirero coglie la terza vittoria interna consecutiva e si impone per 11-3 su Stefano Dogliotti, alfiere della Cortemiliese-Cassa Rurale di Gallo (con lui, hanno giocato la spalla Rigo I, e i terzini Cirillo e Rigo II). E' un successo molto importante, per la squadra ligure, sconfitta sinora, per due volte, soltanto in trasferta. La gara, disputata ieri pomeriggio allo sferisterio di Taggia, costituiva infatti una specie di spareggio anticipato per la salvezza: aggiudicandoselo, Pirero può sperare adesso di condurre la quadretta verso metà classifica, come è nelle ambizioni della società neo-promossa. La partita non ha avuto storia. Quasi mai Dogliotti che, a 21 anni, è considerato una delle migliori promesse del campionato, è riuscito ad impensierire Pirero, un ventitreenne a sua volta indicato come un giovane «emergente». Un po' di incertezza iniziale, sull'1-1, poi i locali hanno preso in pugno la situazione ed hanno chiuso 11 primo tempo sul punteggio di 7-3.

Luoghi citati: Balocco, Canale, Caraglio, Italia, Somano, Taggia