Estremisti «hezbollah» contro i miliziani sostenuti da Israele

Estremisti «hezbollah» contro i miliziani sostenuti da Israele Estremisti «hezbollah» contro i miliziani sostenuti da Israele Sciiti attaccano stazione radar nel Sud Libano: tredici i morti La postazione è s BEIRUT — Guerriglieri musulmani sciiti (gli hezbollah) hanno attaccato e distrutto, ieri mattina, una stazione radar controllata dall'esercito del Libano meridionale sostenuto dagli israeliani. Tutte le attrezzature sono state distrutte ma otto uomini del piccolo distaccamento militare sono stati uccisi. La milizia sudlibanese, invece, ha perso cinque uomini e venti sono rimasti feriti. Le emittenti di Beirut hanno precisato che la formazione appartiene al • Fronte di Resistenza Islamico», estremisti finanziati dall'Iran. Infatti, il fronte ha rivendicato la responsabilità dell'azione. Il comunicato L'idea è nata a To tata totalmente distru del Fronte è stato diramato a Nabatiyeh, una cittadina con popolazione sciita che si trova a ridosso della zona di sicurezza di confine tra Libano e Israele. La zona di sicurezza è controllata dall'esercito libanese addestrato da Israele e da circa mille militari israeliani. L'annuncio degli sciiti dà un nome di codice all'azione, «Badr», lo stesso nome della battaglia in cui il profeta Maometto sconfisse un'armata di infedeli nel settimo secolo. Nel documento st afferma che la stazione radar di Bassilia, sul monte Safi, è stata totalmente distrutta. -Il nemico ha subito pesanti perdite». Le emittenti di Beirut orino per rompere l tta - Otto guerriglieri hanno detto che subito dopo questo attacco le artiglierie dell'esercito sudlibanese hanno aperto un pesante fuoco contro Nabatiyeh e 1 villaggi sciiti vicini. Per nove ore i cannoni filoisraeliani hanno sparato su Nabatiyeh provocando perdtte tra la popolazione civile. E' stato definito il bombardamento più pesante dall'invasione israeliana del Libano nel 1982. Cronisti a Sidone hanno detto che elicotteri israeliani hanno condotto raid di mitragliamento presso Nabatiyeh. Quasi contemporaneamente sei soldati israeliani sono stati feriti, nessuno gravemente, dallo scoppio di proiettili di mortaio sparati a catena dell'impote ri sono stati uccisi da guerriglieri in località oltre l limiti della fascia di sicurezza. L'esercito israeliano ha replicato al fuoco. Due esponenti palestinesi sono stati espulsi ieri dalla striscia di Gaza e dalla Clsgiordania per 'incitamento alla violenza». Uno di essi, Ahmed Nasser, era presidente del movimento giovanile di "Al Fatah" e viveva nel campo profughi di Khan Junes, presso Gaza. L'altro espulso era residente nel campo profughi di Balata, presso Nablus. e da poco aveva finito di scontare un anno di carcere. Intanto, ieri all'alba, soldati israeliani hanno perquisito tutte le abitazioni del campo di Balata. nza e dell'omertà

Persone citate: Ahmed Nasser, Badr, Fatah, Khan