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A Barocci molti consensi per la presidenza delFAbi A Barocci molti consensi per la presidenza delFAbi ROMA — n presidente del Monte dei Paschi di Siena, Piero Barucci avrebbe raccolto 1 consensi necessari ad aspirare alla presidenza dell'Abi, anche se non si può del tutto escludere invece una riconferma dell'attuale presidente Giannino Paravicini. I giochi sono invece ancora tutti aperti sia per quanto riguarda le tre vice-presidenze dell'associazione bancaria, sia per quanto concerne i vertici del fondo interbancario di tutela dei depositi. Candidato «naturale» alla presidenza del fondo di garanzia risulterebbe l'attuale direttore generale della Banca Nazionale del Lavoro, Francesco Bignardi, candidato ben visto proprio in virtù della sua riconosciuta competenza. A dirigere il fondo — su questo sono d'accordo 1 banchieri — debbono essere chiamati dei tecnici. Tuttavia l'affiliazione politica di Bignardi — democristiano come Barucci — potrebbe risultare uno scoglio, in quanto difficilmente le banche vorranno affidare le massime cariche nei due organismi a dirigenti appartenenti allo stesso partito. (Agi) ■ Enel, 5 mila miliardi per l'ambiente ROMA - L'insediamento energetico deve essere determinante per la promozione e lo sviluppo dell'area interessata alla costruzione di centrali, favorendo nuove attività economiche e soprattutto il risanamento ambientale. Per questo progetto l'Enel spenderà 5 mila miliardi. E' quanto ha affermato il presidente dell'Enel Franco Viezzoli a conclusione del decimo seminario nazionale Enel-scuola che si è tenuto a Giardini Naxos (Messina). Viezzoli ha anche evidenziato che gli investimenti dell'Enel sono da tempo superiori alla metà di quelli industriali di tutte le imprese pubbliche: in termini occupazionali rappresentano ben 140 mila unità lavorative. (agi) ■ L'Efim cederà Brina e Frigodaunla ROMA — Le trattative per la cessione del marchio Brina cosi come quelle per la vendita della Frigodaunia (cioè parte delle residue attività alimentari del gruppo Eflm), sono attualmente in corso con più parti interessate e non è prevedibile che possano giungere a conclusione entro 1 prossimi giorni. Secondo quanto si è appreso negli ambienti dell'Efim, infatti, la notizia riportata da alcuni organi di stampa che davano per imminente il passaggio del marchio Brina alla lega delle Cooperative è priva di fondamento. Resta comunque confermata, osservando gli stessi ambienti la volontà dell'Efim (sancita anche da una delibera del Cipe) di procedere sulla strada della dismissione di tutte le attività alimentari. (ansa) ■ Osai si allea con Bromi Baveri IVREA— La Osai A-B, società del -gruppo Tecnost (controllato dalla Olivetti) che opera nel settore dei sistemi di controllo numerico per macchine utensili, celle di lavorazione e strumenti di movimentazione, ha raggiunto un accordo di cooperazione con la Brown Boveri di Mannheim (Germania Ovest). Lo rende noto un comunicato della società di Ivrea aggiungendo che le due società, anche tramite un continuo scmbio di informazioni ed esperienze, potranno estendere la gamma dei rispettivi prodotti. A seguito di questa intesa — conclude la nota — Brown e Osai hanno messo a punto un piano di vendita sul mercato tedesco delle unità di controllo numerico prodotte in Italia dalla stessa Osai A-B. (Ansa)