Un parco distrutto

Un pmno distrutto Un pmno distrutto -tri'vì r-rrjowtn!".' I .rs|w«r,7 -in :u... s;,;t|.-, Tagliati gli alberi secolari nel cen tro ornitologico sul Monte Pizzo* hi plzzoc DAL NOSTRO CORRI8PONDENTE TREVISO — Un lavoro di distruzione ben studiato e portato a termine con un'opera meticolosa. Alla fine è stato cancellato, probabilmente per sempre, il più importante osservatorio ornitologico d'Italia, che si trovava sulla cime del monte Plzzoc sopra il Bosco del Consiglio, a 1600 metri di altezza (era il centro di osservazione più alto del mondo). Sull'atto di vandalismo stanno indagando i carabinieri di Vittorio Veneto e la Guardia forestale. L'episodio sarebbe accaduto nella notte fra sabato e domenica; qualcuno si è inerpicato fin sulla cima del monte lungo una stradina che conduce direttamente al Roccolo secolare, che da una decina d'anni e statò trasformato In centro di studio, raccolta e inanellamento della fauna avicola migratoria. L'antica •oseladora-, cioè 11 centro di cattura del volatili, si trova circa un chilometro a Nord dell'ex base missilistica della Nato, sulla vetta del monte Plzzoc. L'origine del centro di cattura risale al 1712 e nella zona (10 mila metri quadrati circa) c'erano numerosi alberi vecchi di 300 anni (fra 1 quali il rarissimo •sorbo degli uccellatori» e il rovere), oltre a rara vegetazione di montagna. I vandali hanno potuto agire Indisturbati. La notte infatti la zona è deserta (gli esperti del centro lavorano solo sei mesi l'anno). Sono arrivati con le motoseghe, hanno tagliato gli alberi più alti, appiccando poi il fuoco alle altre strutture, che non sono riusciti a distruggere. Ora l'osservatorio è raso al suolo e ricostruirlo è praticamente impossibile. «17 danno — ha detto Ieri 11 direttore dell'osservatorio e fondatore della società ornitologica, Gino Fantin — è incalcolabile e, quel che è peggio, irreparabile. Non c'è alcuna spiegazione per quel che è successo. Il nostro lavoro era dettato esclusivamente da interesse scientifico e non abbiamo mai preso parte a polemiche relative a problemi di natura ecologica.. Flavio Corazza

Persone citate: Flavio Corazza, Gino Fantin

Luoghi citati: Italia, Treviso, Vittorio Veneto