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Separato, uccide la moglie e si ammazza Separato, uccide la moglie e si ammazza La donna aveva chiesto la separazione per i continui litigi e il giudice le aveva assegnato figli e casa - L'assassino prima di spirare: «L'ho uccisa, ma non volevo» CUNEO — Aveva ottenuto la separazione da pochi giorni: è stata uccisa a coltellate dal marito che, poco dopa si è tolto la vita. Lei, Paolina Daziano, 47 anni, operaia tessile, vivèVa con 1 due figli a San Michele, nel Monregallese, al primo piano di un condominio di via Nielli 88. Lui. Domenico Tacchini, 48 anni, nato a Ventimi glia, dov'era vissuto fino al 72, operaio alla «Acciaierie Ferriere del Tartaro» di Lesegno. dopo la separazione si era trasferito a Vlcoforte di Mondo vi e viveva in una delle dieci case della frazione Moline, ottenuta in prestito da un compagno di lavora E' accaduto Ieri mattina, pochi minuti prima delle 8. A San Michele, un paeae di 1800 abitanti a dieci chilometri da Mondovl, 1 bar erano ancora chiusi, lungo la strada principale, via Nielli, c'era poca gente. Domenico Tacchini avrebbe atteso per qualche minuto davanti al portone del condominio in cui viveva la moglie. Sapeva che, ogni mattina, alle 8 in punto Paolina Daziano sarebbe uscita per salire sull'auto di un'amica e andare al lavoro, alla «lima», una fabbrica tessile. Alcuni passanti hanno notato e salutato l'uomo, fermo con le spalle appoggiate al muro, le mani dietro la schiena forse per nascondere 11 coltello da cucina che impugnava. Puntuale la donna stava uscendo quando è stata aggredita. Mancano testimonianze dirette ma gli inquirenti non hanno dubbi: la donna, ferita al collo e al torace, avrebbe tentato di fuggire, inseguita dal marito sino al primo piano del palazzo. Davanti alla porta dell'appartamento 11 Tacchini l'avrebbe colpita altre tre, forse quattro volte, con il coltello. In casa c'era 11 figlio minore, Bruna che oggi compie 18 anni. Ai carabinieri ha raccontato: «Ho sentito le urla della mamma. Ho provato a uscire ma la porta era chiusa a chiave. Passando da una finestra ho raggiunto il vano scale. La mamma era distesa a terra. E' arrivata tanta gente ma non no visto mio padre». Adelaide Rossi, che gestisce il bar della -Società operaia mutuo soccorso», racconta: «Ho visto Domenico che saliva sulla sua Renault 11 e partiva velocemente. Poj chi minuti dopo abbiamo sa- & puto che aveva ucciso la moglie.. Alle 8,30 due pattuglie del carabinieri di Mondovl erano già in frazione Moline di Vlcoforte. «La poi fa della casetta affittata da Domenico Tacchini era chiusa — raccontano i militari — abbiamo sfondato una finestra, Lui era disteso sul letto, con i polsi tagliati.. Al sostituto procuratore della Repubblica di Mondovl, Franco Greco, l'uomo in fin di vita ha chiesto notizie della moglie. Dn militare ha tentato di rassicurarlo: •E' in ospedale. Non è grave. Si salverà: In autoambulanza 11 Tacchini ha continuato a parlare della donna: «L'ho ucciso, vero? Non volevo Ricoverato all'ospedale Santa Croce è morto poco dopo le io. g. mar.