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Finta analisi su quel tè Il miscuglio scambiato per urina nel laboratorio Usi è Finta analisi su quel tè Per il professor Campobasso il pm chiede la condanna a 6 mesi per falso: non avrebbe fatto i dovuti accertamenti al microscopio - Tutti gli imputati responsabili di esercizio abusivo della professione di chimico Al processo per il the e l'aranciata scambiati dal laboratorio Usi 15 di corso Toscana 108 per urine, la parola è toccata, ieri, all'accusa. Dopo una lunga requisitoria, il pubblico ministero Amisano ha chiesto al pretore Virginia Borgani la condanna di tutti gli imputati. «J7 prof. Onofrio Campobasso — ha detto il pm — fece le analisi; si è reso colpevole di falso, deve essere condannato a 6 mesi di carcere e all'interdizione per un anno dalla professione. Inoltre, per aver svolto abusivamente il lavoro di chimico, deve pagare una multa di 200 mila lire.. Per quest'ultimo reato, un mese d'interdizione ciascuno ed una multa sono stati proposti anche per gli altri quattro accusati: Renzo Marengo, referente sanitario deU'Usl 15; Giulio Stramignoni, coordinatore sanitario dell'Usi; Carlo Bertone, medico; Anna CaUiano, infermiera. .Anche se il dott. Bertone — ha concluso Amisano — ha firmato le analisi del prof. Campobasso, non ha compiuto un falso. Va, quindi, da codesto capo d'imputazione, assolto.. Richieste di condanne sono state avanzate pure dagli avvocati Gei e Cenerino, patroni del Consiglio nazionale sindacato chimici e del sindacato stesso che si erano costituiti parte civile. I legali hanno affermato: .L'infermiera Anna Galliano non era abilitata ad eseguire analisi di laboratorio: l medici hanno abusivamente fatto il chimico.. Nel tardo pomeriggio l'udienza è stata aggiornata a lunedi. il pubblico ministero ha iniziato la requisitoria rìco- struendo questa sconcertante vicenda che risale al luglio scorso quando 1 carabinieri del Nas (nucleo antisofisticazione) portarono all'Usi di corso Toscana il miscuglio di the ed aranciata: .Analizzate queste urine.. Ha sostenuto il rappresentante dell'accusa: .Questo è un processo indiziario. Quando, nel pomeriggio del 17 luglio dello scorso anno, il professor Campobasso doveva analizzare il campione portato dai militari del Nas non c'era una telecamera a riprenderlo. Numerosi indizi ci portano, perù, a ritenere che quel pomeriggio egli non esegui l'analisi.. Secondo il pm, 11 prof. Campobasso è caduto in numerose contraddizioni: .L'imputato ha detto che l'errore può essere dovuto ad una contaminazione del campione, Ipotesi che è rimasta indimostrata. Ha anche detto che egli dedicava metà del suo tempo, due ore al pomeriggio, alle analisi, e l'altra metà alle consulenze ematologiche. Non ricorda, però, se quel giorno dedicò una parte del tempo alle consulenze. Quindi non sappiamo quanto tempo impiegò per quelle 17 analisi (solo 17, mentre di solito se ne facevano dalle 35 alle 40). I dati che risultavano dall'analisi chimico-fisica fatta dall'infermiera CaUiano erano allarmanti, perché rivelavano una densità inferiore alla normale e presenza di glucosio, e non c'era invece una richiesta specifica per rilevare il tasso glicemico. Insomma, l'infermiera si insospetti, ma la stessa cosa non accadde al professor Campobasso, che forse si limitò a fare delle osservazioni all'analisi della CaUiano, sema esaminare il campione., c. cer. I protagonisti del processo a colloquio con i loro legali durante una pausa dell'udienza