La trappola del Golfo di Aldo Rizzo

La trappola del Golfo L'appello Usa e le perplessità europee La trappola del Golfo L'appello americano per la libertà di navigazione nel Golfo Persico ha molte e buone ragioni per essere accolto dagli alleati di Washington. Questo, però, non significa ancora che la risposta sari positiva, almeno nella misura sperata da Reagan. Nessun dubbio sul principio, molte perplessità sul modo in cui realizzarlo, secondo l'antica prudenza (che a volte è qualcosa di peggio) delle Cancellerie europee. Le buone ragioni dell'appello americano sono almeno tre. La prima riguarda, appunto, il principio in sé. Il giorno in cui si lasciasse che la libertà di navigazione nelle acque internazionali fosse limitata o soppressa da Stati rivieraschi in guerra tra loro, ciò che resta di un ordine internazionale (che non è molto) andrebbe defi¬ nitivamente in frantumi. Non può sorprendere che a ciò siano sensibili particolarmente gli Stati Uniti, potenza marittima per definizione, eredi del ruolo storico-politico che, fatte salve tutte le differenze, fu dell'Impero britannico. (Invece l'Urss. secondo i canoni antichi ma non desueti della geopolitica, è l'erede delle vecchie potenze continentali, in primo luogo la Germania, benché poi anche l'Urss, naturalmente, abbia una crescente presenza sui mari, e nello stesso Golfo Persico). La seconda ragione riguarda i Paesi arabi moderati del Golfo, dall'Arabia Saudita al Kuwait, all'Iraq, che moderato non è, ma è la controparte bellica dell'Iran. I Paesi arabi moderati, anche fuori del Golfo, dall'Egitto all'Oman, temono ap¬ punto l'Iran: temono la spinta ideologico-religiosa del khomeinismo e temono la minaccia, se vi sono coinvolti, degli aerei e dei missili iraniani contro le petroliere, o addirittura il proposito di chiudere il Golfo, bloccando lo Stretto di Hormuz. Gli Stati Uniti, già in crisi d'immagine nell'area per lo scandalo dell'Irangate, non possono permettersi un'ulteriore e forse decisiva caduta di credibilità, potenzialmente in favore dell'Urss (potenza continentale, ma fino a un certo punto). La terza ragione dell'appello americano riguarda specificamente il petrolio. Tutte le diversificazioni negli approvvigionamenti messe in atto dalle democrazie industriali dopo la guerra Aldo Rizzo (Continua a pagina 2 In quarta colonna)

Persone citate: Reagan