Cicciolina preoccupa le radicali di Liliana Madeo

Cicciolina preoccupa le radicali «Si sbandiera questa candidatura ma si svuota la nostra campagna elettorale» Cicciolina preoccupa le radicali ROMA — 'Io sono Cicciolina, Ilona Staller. si presenta pudicamente la porno star, candidata nelle liste radicali, cui viene data — per ultima — la parola a un incontro delle donne nelle liste del pr. I fotografi la bersagliano. L'hanno attesa pazientemente all'ingresso dell'albergo di fianco a Montecitorio, dove si deve svolgere la conferenza stampa, perché era circolata la notizia che solo le donne sarebbero state ammesse all'incontro. E sono riusciti a riprenderla al suo arrivo, col seno nudo, davanti al portone della Camera del deputati. Poi, invece, li hanno fatti entrare tutti. La prima ad arrivare fra le radicali storiche è stata Adele Faccia -Finalmente si torna a parlare di sesso! Sono felicissima della candidatura di Cicciolina' dichiara. Dopo di lei arrivano le altre, la Bonino e la Aglietta anzitutto. E non tira più un'aria di festa. La Staller prende posto in fondo al tavolo della presidenza. La presenza della «diva» crea un Imbarazzo che viene puntigliosamente rimosso. Pannella nello spot autogestito che è andato in onda su RaiUno a metà pomeriggio, ha scelto l'ammiccamento con il pubblico, 11 sorriso ironico, il distacco dalla candidata trattata come un'ospite. Le radicali che fanno corona a Cicciolina evitano quasi di guardarla, e comunque la fanno parlare il minimo indispensabile. La loro tesi. Inizialmente, è la stessa: *Si parla solo di Ilona Staller. e si svuota la campagna elettorale del nostro partito. I giornali fanno di questa candidatura uno scandalo, mentre lo scandalo sono altri candidati in altri partiti. Ilona è solo un fenomeno della nostra società, ma meno pericoloso di altri, non produce morte, non si arricchisce con traffico d'armi ó d'eroina. Oli altri partiti si sono messi a strumentalizzare la donna, a dire: vota donna, che è come dire gatto vota gatto, negro vota negro. Il nostro invito è: vota chi ha fatto qualcosa per difendere i diritti delle donne'. Ma poi, sia pure fra reticenze e imbarazzi, si precisano alcune posizioni. Dice Emma Bonino: «Le resistenze alla candidatura di Cicciolina nelle nostre Uste ci sono state. PIÙ da parte degli uomini che delle donne. Resistenze periferiche. Ma la creazione del caso, una risonanza simile sui giornali non ce l'aspettavamo. Onestamente, Se verrà eletta, la responsabilità sarà della stampa: Aggiunge Adelaide Aglietta: .Non ho mal visto una nostra conferenza stampa così affollata. Eppure le donne radicati, hanno una storia di battaglie e di vittorie. Quanto a Cicciolina spetta alla gente, non a noi, dare un giudizio morale. Il partito dà ascolto a chiunque vuole iscriversi: Gli interventi si susseguono in un clima spesso acceso ed insieme evasivo. Parlano Norma Andrlani, ex terrorista, Gianna Parenti, transessuale, (««e i signori maschietti sono ancora sensibili a choc per un seno nudo, allora il mondo è delle donne!'). Qui nona Staller non si tiene più e sbotta: .No. no, io non sono d'accordo!.. Dal fondo della sala al leva un'al¬ tra voce di donna, stizzosa e i polemica: «£ sai che non c'è nessun rapporto fra pornografia e amore?: Lo show prende il via. Fino a questo momento Cicciolina si è dovuta limitare a sorridere, mandare bacetti ai «cicciolini. in sala, stringersi fra le braccia con una sorta di voluttà un orsetto di peluche rosa, l'unica nota di colore rispetto al bianco della coroncina che porta in testa, dell'abito di maglina ovviamente fasci antimi mo, dei guanti a mezzo braccio, delle scarpe e calze da educanda. Ma non è ancora 11 suo momento. Parla la cantante Miranda Martino, che si dichiara -contro la pornografia, e difende Cicciolina: -La società l'ha costretta a fare il suo mestiere. E' una donna massacrata dal sesso: Lei, la diretta interessata, strabuzza gli occhi e ridacchia. Dai fotografi si leva un sol grido, •Non ci pare!-, e un coro di risate. Finalmente Cicciolina parla. Prima a braccia per dirsi stupita che «Cicciolina Martino- prima le ha chiesto 11 | numero di telefono perché il figlio è un suo patito, e poi si ! scagliata contro la pornogi wiia. Ha una vocina sottile, unVria candida. Legge poi il foglietto che ha fra le mani. Dice le solite cose che va ripetendo nei suoi show — mille lire d'ingresso da quando è candidata, -nessun guadagno-, precisa il suo manager — sull'amore che vuole portare nel partito e nel mondo. Aggiunge: -Voglio portare la pornografia alla luce del sole. Se vado in Parlamento, porto l'educazione sessuale nelle scuole elementari e medie-. Rende onore al partito radicale, -l'unico che ha avuto il coraggio di candidarmi: Ripete quello che dice alia fine dei suol show: «Quelli che mi desiderano e mi amano, votino per me e per il partito radicale-. La Bonino commenta: •Questo tipo di campagna elettorale è una novità fra noi, effettivamente. Glielo abbiamo detto. Auspicavamo che non continuasse. Cerchiamo di farle capire che cos'è il partito radicale. Magari fra 4-5 anni ci riusciamo». Liliana Madeo

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