Il Cus Torino esce di scena

Il Cus Torino esce di scena Il Cus Torino esce di scena Dopo la retrocessione in serie B, la squadra di pallavolo femminile è in piena crisi e la società rischia di scomparire TORINO — Sono bastati dodici mesi per eliminare il Piemonte dai vertici della pallavolo femminile nazionale cancellando in un sol colpo anni di sacrifici e di buoni risultati. Dopo la Junior Casale (scesa dalla A 2 alla B nella scorsa stagione) anche il Cus Torino quest'anno ha dovuto lasciare la cadetterla al termine di un campionato pieno soltanto di sofferenze e di delusioni. La retrocessione in serie B rischia di essere l'ultimo atto della storia della sezione femminile del club universitario. Senza una guida tecnica (Antonio De Luca ha abbandonato definitivamente per problemi di lavoro), privo di un buon settore giovanile e con le giocatrici più rappresentative Intenzionate a trasferirsi (Accastello e Romagnolo interessano al Rivarolo, Guerrina e Laura Ferrari stanno già allenandosi con l'Accornero), Il Cus sembra destinato a scomparire in maniera assai triste. I dirigenti cusslni pare infatti non abbiano alcuna Intenzione di mantenere la categoria e sono in attesa di richieste ufficiali per realizzare qualcosa con la cessione delle atlete che hanno intenzione di continuare a giocare ad alti livelli. Il volley piemontese, dunque, salvo sorprese l'anno prossimo non avrà sei bensì cinque formazioni In serie B. Nel nostro «pokerissimo» non dovrebbero mancare le novità anche se molti movimenti sono tuttora condizionati dal destino del Cus Torino e delle sue ragazze. L'Accornero si tiene ben strette le due gemelle Arese, spera di poter contare sulla coppia GuerrinaFerrari ed intanto sta cercando una palleggiatrice d'esperienza per sostituire Anna Milkova (per salutare la 43enne cecoslovacca II club saviglianese organizzerà sabato 30 un torneo con Plnerolo e Portobeiio Genova). Rivarolo e Valdano stanno attrezzandosi per evitare i rischi corsi nell'ultimo campionato: le canavesane avranno ancora Lai in panchina e puntano sulla diagonale Accastello-Romagnolo per acquistare quella continuità di rendimento che è sempre mancata nelle stagióni più recenti; le casalèsi uniranno Invece le forze con il Caprioglio (società «satellite» che rinuncerà alla C1). Il Pavic Ponti Romagnano cambia allenatore (Milanesi al posto di Forzani?), recupera Cristina Motta e si affaccia sul mercato alla ricerca di un elemento di qualità. Il Pinerolo, infine, conferma tutte le protagoniste dell'ultima brillantissima stagione con l'obiettivo di centrare quella promozione in A 2 fallita ' per un soffio sia nella «regular season» che nei playoH Roberto Condio Pallanza e Ovada in C2 TORINO — Finale a sorpresa per I playoff dei campionati regionalj di C2 della prossima stagione, sono finite nella scià del Valdocco capolista, Altlora Pallanza ed Edil M Ovada ovvero le due formazioni provenienti dalla serie D che hanno cosi beffato allo sprint il Racconigi. Decisivo si è rivelato II seccò 3-0 inflitto dall'Altera all'Edi! M che ha permesso al verbanesi di raggiungere il Racconigi (battuto in tre set dal Valdocco) e di scavalcarlo grazie al miglior quoziente-set. Retrocessione beffa per l'Assa Collegno nella poule salvézza della D: sconfitti a domicilio per 3-1 dal giovane Novi, i torinesi scendono In prima divisione par un solo set di differenza nei confronti del Vallemosso. La condanna si ta ancora più crudele se Si pensa che l'Assa era già stata costretta dal quoziente-set a partecipare a questi playoff.