Napoli 6 rinvii a giudizio per una truffa al Comune

Napoli, 6rinvìi a giudizio per una truffa al Comune Napoli, 6rinvìi a giudizio per una truffa al Comune NAPOLI — Il giudice istruttore Rosario Cantelmo ha depositato in cancelleria l'ordinanza di rinvio a giudizio dell'ex direttore dell'ufficio economato del Comune, dott. Renato Angelone, di 68 anni, e degli ingegneri Raffaele Coppola e Gennaro Limongello, entrambi di 40 anni, funzionari della Nettezza Urbana, accusati di interesse privato in atti di ufficio in concorso cop l'industriale Giovanni Treccia di 62 anni di Roma, il suo rappresentante napoletano Raffaele Bronzino di 51 anni ed il dott. Antonio La Capria di 57, direttore della concessionaria per automobili «Dotoli». L'ordinanza di rinvio a giudizio riguarda la compravendita di sei autocarri speciali per 11 trasporto dell'immondizia. L'Inchiesta fu originata da un'informazione di carattere riservato raccolta dalla «Digos», diretta all'epoca dal dott. Filippo Cicclmarra il quale, su autorizzazione della Procura, fece sottoporre tre linee telefoniche ad intercettazioni ottenendo in breve tempo risultati positivi, dopo che furono ascoltate le conversazioni di Limongiello. Coppola e Bronzino, fatte tra di loro e con altri dipendenti del Comune. Il 18 maggio 1984 la commissione tecnica costituita presso l'Economato preferi gli autocarri di TrocciaBronzino a quelli della più nota ditta «Calabrese», seb> bene questi ultimi costassero otto milioni Ir. meno ciascuno ed avessero una garanzia più lunga, ■

Persone citate: Antonio La Capria, Filippo Cicclmarra, Gennaro Limongello, Giovanni Treccia, Raffaele Coppola, Renato Angelone, Rosario Cantelmo

Luoghi citati: Napoli, Roma