Quale futuro nei media

medici medici fa qualcosa come 130 colonie per un totale di almeno 30 mila esemplari. Oggi si parla di non meno di 80 mila colombi presenti in città. In data 11 maggio l'assessore alla sanità del Comune, il de Bracco, ha firmato una circolare dove — stabilito che 11 .numero eccessivo di piccioni provoca danni agli edifici, in convenienti igienici e costituisce rischio di eventuali trsmissioni all'uomo di malattie infettive» — ipotizza la costituzione di un gruppo di studio composto di diversi specialisti, compresi rappresentanti di Enpa e Lipu, per somministrare mangime medicato con sostanze antifecondative. Col normali tempi burocratici non c'è da sperare in una rapida decisione. Comunque, anche se si cominciasse domani a nutrire i colombi con granaglie trattate (il prodotto tra l'altro costa, ed è prodotto solo da un'azienda austriaca che ne ha il monopollo) 1 primi risultati non si avrebbero che entro tre anni al minimo. Oggi come oggi chi ha la casa infestata da zecche si deve arrangiare e chiamare imprese private. Zecche e piccioni: un'accoppiata che sta ormai diventando un problema di igiene pubblica; ancora la scorsa settimana due pensionati si sono presentati all'iris di via San Domenico (ex Ufficio d'igiene) ciascuno con un braccio gonfio, per le punture di zecche «aviarie». La certezza di essere stati punti da zecche e non da altro era dimostrata dai parassiti trovati in casa e portati come prova all'Uls. Statistiche sulle vittime da zecche non ce ne sono, anche perché chi è stato punto può andare da medici privati, in ospedale, in ambulatori aziendali, non sempre identificando la fonte del malessere. Ma le punture da zecche sono comunque in aumento e rappresentano un potenziale veicolo di malattia da non sottovalutare, «mentre le denunce ufficiali — spiega il veterinario dott. Frola deiruis 1-23 — sono solo là punta emergente dell'iceberg.. □ parassita — Argas reflexus della famiglia degli Argasidi, ematofago, che cioè si nutre di sangue — è solitamente ospite di. volatili: non solo colombi, ma anche galline, tacchini, oche, anitre. Oggi al Circolo della Stampa in corso Stati Uniti 27, con inizio alle 9,30, seminario di studio su «Preparare il futuro nell'economia del media- presieduto da Giovanni Giovannini, presidente della Federazione italiana editori giornali (Fieg) e dell'Ansa. Introduce Carlo Manzone presidente della Videopress, organizzatrice di •Expoinform», salone dell'informazione stampata, audiovisiva, elettronica, che si terrà al Lingotto dal 14 al 22 novembre '87. In mattinata sono in programma interventi di'Angelo Raffaele Meo del Politecnico di Tori-, no, Cristiano Antonelli del Politecnico -di Milano, Roberto Marchionali! dell'Università di Urbino; nel pomeriggio parleranno Giuseppe Richeri di Makno Media Milano, Roberto Ma ragliano del'Università La Sapienza di Roma e Francesco Silvano amministratore delegato della Seat. Per risolvere il problema delle zecche, si attende il mangime antifecondativo per i piccioni ma sempre un problema.. La questione è ovviamente legata all'enorme proliferare dei piccioni, cominciata a partire dal 1983 quando cessarono le catture. Fino a quell'epoca bene o male, il numero degli uccelli era contenuto, anche se il dott. Giuseppe Frola, veterinario che si occupa di sanità animale, censi personalmente tre anni spiega Giuseppe Cavaliere veterinario capo dell'Uls 1-23 — può procurare allergie Imponenti, con rigonfiamenti della parte, febbre, nausee. Nel Paesi caldi la zecca è considerata uno del vettori più diffusi e pericolosi per le malattìe virali, poiché insieme al sangue assume agenti patogeni che poi trasmette. Da noi il problema è meno acuto. Adulto raggiunse i 5 millimetri di diametro, non vola, cammina o cade dal piumaggio degli uccelli, dopo essersi saziato, e se il suo ospite è un colombo che nidifica in un sottotetto, si posa su un balcone o un davanzale, 11 tragitto verso il caldo della casa è immediato. -Di solito la sintomatologia dt chi è punto dalle zecche — Renato Scagliola

Luoghi citati: Milano, Roma