Il computer è giovane

Il computer è giovane MOSTRA INFORMATICA A SCUOLA Il computer è giovane quadrati, circonferenze ed altre figure geometriche che si muovono in senso orario ed anti-orario. Michela Bava e Antonio Caserta, insegnanti, rispettivamente, di matematica ed educazione tecnica nella scuola media «Antonelli», già da qualche anno sono riusciti a far entrare gli elaboratori nelle loro classi, ed a realizzare, in collaborazione con la preside, Eugenia Motta Dell'Aglio, un programma interdisciplinare che, nelle scuole medie torinesi, si può considerare all'avanguardia. «L'uso del computer», dicono, «permette ai bambini di sviluppare il pensiero Ulrico, non solò nell'ambito aelle'màtérìéscièn* 'tìfiche: migliora il loro linguaggio, arricchisce il loro vocabolario*- C. g. Proseguirà sino a domani (l'orario è dalle 15 alle 19), nella scuola, elementare «Carlo Casalegno», in via Acciarini 20, la mostra del lavori presentati dagli allievi della scuola media -AntonelIU, della stessa » Casalegno» e delle scuole elementari «Sìnigaglìa» e «Don Milani». A guidare i visitatori lungo 11 percorso della mostra,,, che si svolge nell'ambito dell'avvio all'informatica nella scuola dell'obbligo, sono i bambini stessi: coadiuvati dagli insegnanti, hanno assunto con entusiasmo il ruolo di padroni di casa, alternandosi con disinvoltura davanti ai tabelloni colorati che spiegano procedure, circuiti logici e linguaggi-macchina («Logo» e «Basic»), o davanti alle tastiere dei tre terminali presenti in sala. ; • 11 «logo» («una «tartaruga», come essi la chiamano),' è un triangolino che si muove e traccia sullo schermo

Persone citate: Antonelli, Antonio Caserta, Carlo Casalegno, Casalegno, Don Milani, Eugenia Motta, Michela Bava