I Matia Bazar elettromelodici

I Mafia Bazar elettromelodici Esce «Melò» loro ultimo album I Mafia Bazar elettromelodici Sintesi fra sperimentazione, ritmo e tradizione MILANO — Ad ogni uscita degli album del Matta Bazar, storico gruppo italiano di musica leggera, s'indovina un grande lavoro di discussione, dibattito, preparazione teorica, prima della messa In opera, della fattura e della registrazione. Sette anni fa, una svolta traumatica 11 trasformò da oggetti di facile ascolto e grandi vendite a spericolati coraggiosi che si gettavano In avventure di ricerca costose, Interessanti e non da hit-parade. Da allora, intervenuto Sergio Cossu a sostituire alle tastiere Mauro Sabbione, i cinque non hanno fatto che percorrere strade più difficili, o più accessibili, o più discutibili, alla ricerca di un modo di esser artisti che si poggia su criteri via via più precisi: sperimentazione nell'ambito di una tradizione europea, aggancio da fine Secolo Ventesimo al mondo del melodramma e quindi alla tradizione Italiana, uso dell'elettronica In funzione dell'evoluzione delle sue potenzialità. La strada percorsa dal Matta Bazàr non e stata cosi agile né facile, ci sono state cadute all'Indietro e In avanti, per esemplo 11 gran successo di « Vacanze Romane' a Sanremo e la Melancholiam per pochi intimi. Ora, trovata uria casa discografica stabile come la Cgd, è uscito 11-nuovo disco, prodotto da Gelso Valli, .Melò., titolo che non c'entra con nessuna delle canzoni cantate, ma esprime l'idea che più è ne! cuore del gruppo. In realtà, l'album è una sintesi importante di setto anni di sperimentazione, sta fra le strade elettroniche percorse dagli ultimi Burythmlcs e la limpidezza di un filone italiano melodico di cui finora non restavano che epigoni un poco patetici, ET un disco, perciò,' più facile del precedenti, più ascoltabile. e* quel genere di facuità difficile da raggiungere, in cui. sia chiaro, 1 Matta degli Anni 70 non c'entrano niente. Sonò canzoni di stile e Ispirazione non omogenea, alcune delle quali si ricordano subito (.Noi.. .Mi manchi ancora»). La voce di Antonella Ruggiero ha abbandonato 11 tono del soprano e si è fatta scura e più bassa: «5' una responsabilità tutta mia — spiega lei — colevo esser naturale, mi sentivo di esser me stessa, più grezza o più viscerale.. E'-una sorpresa piacevole, perché lascia spazio a una gamma di sfumature espressive molto più vaste che nel passato. Soltanto il rifacimento di .Round Midnighi. di Telonlus Morie la fa tornare sul toni alti, e Antonella sale come un tempo, offrendo un'interpretazione di gran rigore e insieme fan- Aldo attinta, il basalata che è anche un po' il teorico del gruppo, ammette per primo che .l'album ha rispetto ai precedenti un taglio molto meno preciso.: «Abbiamo cercato di eliminare te suggestioni retro senza rinunciare alla melodia. Ci siamo accorti facendo tournée nel resto dell'Europa che c'è spazio per una linea italiana di portata internazionale: .Melò, è in effetti un album gran candidato all'esportazione, fra le cose fatte in Italia negli ultimi anni è 11 tentativo più riuscito di disegnare una melodia postelettronlca che si faccia riconoscere come .Mode in Italy: Dopo un tour estivo negli spazi italiani, 1 Matta partiranno per un tour europeo In Inverno, toccando la Germania, l'Olanda, la Francia: «£ riprenderemo anche la Spagna — spiega Antonella — dov'eravamo famosissimi ai tempi di 'Solo tu': .Solo tu,. Sembra preistoria. Ma tutto fa pensare che, nell'Inquieto dibattito musicale dei cinque Matta, le carte da giocare, le sorprese da incontrare, saranno ancora molte. Una garanzia contro la noia; Marinella Vcnegoni raRbccpvs( Tre dei Malia Bazar; «Melo» rinuncia alle suggestioni rétro

Persone citate: Antonella Ruggiero, Gelso Valli, Marinella Vcnegoni, Mauro Sabbione, Melò, Sergio Cossu

Luoghi citati: Europa, Francia, Germania, Italia, Milano, Olanda, Sanremo, Spagna