Appendiabiti: anzi, sculture

Appendiabiti: anzi, sculture Appendiabiti: anzi, sculture «Tucano» di Pagani e Perversi D'Urbino, Lomazzi Lomazzi (1973-74). E' superpremiato: Selezione Fiat Italia Design 1978; Compasso d'Oro 1979; Premio Bio 9, Lubiana 1981; è nelle collezioni dell'Israel Museum e del Kunstgewerbe Museum di Berlino Produttore: Zanotta, Nova Milanese. Misura 65x145, chiuso 11x145. 9999. E' la sigla di produzione dell'appendiabiti disegnato da Sidse Werner proposto nella collezione •Complementi- della Cappellini International Interiors di Carugo. Otto bracci a filamenti in acciaio cromati o verniciati a fuoco (bianco o nero): a metà fra il fascio di esili steli vegetali e un leggero candeliere neo-liberty. Battista. Un oggetto hitech disegnato da Giuseppe Raimondi per la Skipper di Milano. Destinato all'ufficio, si ambienta bene nella casa giovane e un po' robotica. E' un fascio di 3, 4 o 6 gambe tubolari in acciaio (cromato, bianco, nero o ture Team '87 hanno iniziato le sfide nelle quattro discipline in programma: prove con il classico fuoristrada Pick Up degli States, la Amc Jeep 10, corse con 1 trikes Honda 250 Sk usati per le traversate del deserto, galoppate con gli splendidi e infaticabili cavalli sardi, e test sui battelli pneumatici con motore da 60 cv. Sono gli stessi mezzi che verranno utilizzati nel deserto dell'Arizona, tranne i cavalli sardi che cederanno il posto al mustang, mentre 1 gommoni saranno sostituiti da battelli in alluminio. Tre i tecnici d'eccezione: Klaus Seppi, vincitore del Marlboro '86 e sesto assoluto alla Parigi-Dakar, Luciano Miglietta, torinese, massimo esperto Italiano di fuoristrada, e Bill Carlson, arrivato dal suo ranch in Canada, autentico cow-boy. Non tutti gli uomini avventura presenti in Sardegna hanno dimostrato d'avere grandissime doti; qualcuno però non ha avuto nessuna difficolta Come Guido Maletti, che ha ancora nelle gambe 1 12 mila chilometri della Parigi-Dakar (12° assoluto, primo del privati) o come Michele Marchese che sul battello pneumatico è veramente un campione. Solo domani comunque il Marlboro Adventure Team '87 dirà quali concorrenti sono stati ammessi alla fase finale negli States. Vediamo che cosa hanno dovuto fare gli atleti in Sardegna per questa selezione giochi del meccano di quando si era ragazzi. Per questo ha forza evocativa e impatto visivo da non sottovalutare. Chiuso si può appendere riducendosi ad un ingombro di 10 cm. Aperto alla base Ingombra 79 cm; In altezza 187,5. E' In acciaio cromato. Disegnato da Marco Agnoli per la Ycarni Collection di Novedrate. Palomar. Uno dei mostri sacri dell' .Archyzoom» milanese, Paolo Deganello, poi consacrato dall'Ingresso nelle più significative collezioni di design (Casslna in testa), si è cimentato anche lui con 11 totem domestico dell'appendiabito. .Ne è uscita una scultura che s'Impone d'acchito, superando di slancio la funzione per la quale è destinata. Ecco: Deganello ottiene cosi quei momenti di pausa, di riflessione, che dovrebbero animare il senso dell'abitare una casa. Palomar è una colonna tubolare dalla quale spuntano piccoli bracci che terminano In pomelli simili a occhi puntati a scrutare il cielo. Dalla base il tubo pare emergere da frammenti di ghiaccio-marmorizzato, quasi volesse rompere una crosta che gì'impedisce lo sguardo sulla realtà. Anche Palomar è prodotto dalla Ycarni Collection di Novedrate (Como). Misura 53 cm alla base; 210 in altezza. Melpomene. Un classico in cui bastano le firme di Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti, Emesto Rogers: tre grandi del design italiano. Una piantana tonda, solida, dalla quale fioriscono sei steli a lunghezza diseguale, in cerchio, con ganci fra l'uno e l'altro. Ogni braccio termina con la stilizzazione dell'.ometto». E' in ottone cromato bruno, prodotto da Artemide (Pregnana Milanese). Misura 40 cm alla base; 180 In altezza. Bukowski's holiday. Una scultura-gioco di Carlo Forcoiìni: pare un canestro che si possa raggiungere solo -con una scala, sulla quale spuntano i .pioli» appendiabiti, il cerchio del canestro ospita uno specchio parabolico, che aggiunge giochi di riflessi. E' la classica •idea forte-: senza compromessi con la tradizione. In acciaio a polveri epossidiche, l'Ingombro è di 68 cm per 197 di altezza. E' di Alias (Milano). 4788. E' il numero di catalogo di una parte del sistema di appendiabiti, portacenere e gettacarte della Kartell (Noviglio, Milano). Consiste in una base zavorrata con acqua o sabbia, sulla quale si Inserisce una gabbia verticale di griglia metallica a maglia quadrata. I ganci si inseriscono dove si vuole. A sezione quadra 28x28 è alto 164 cm. «Battista» di Giuseppe Raimondi ogers «Melpomene» di Barbiano di Bclgiojoso, Peressutti e Rogers sure: base 35 di diametro; altezza: da 120 a 180. Rocket Si, chiuso sembra un razzo. Con una maniglia ovviamente, per trasportarlo. Slamo ai vertici dell'hitech e della fantasia. Disegnato da Andries & Hlroko Van Onck per la Magia di Motta di Livenza (Treviso). Dunque. 11 razzo si può aprire: la calotta Ubera seiotto spicchi (che sono i bracci porta-abiti); dalla base, proprio come i getti di un razzo escono quattro steli tubolari che si aprono a compasso. E' dell'86. Materiali: struttura in tubolare di acciaio, ganci appendiabiti in poliammide. Finiture: telaio verniciato In resina epossidica (bianco, rosso, giallo, nero e/o cromato); particolari in plastica nera. E' superbrevettato, a ragione: un oggetto cosi non passa inosservato. Misure: aperto 57x167. Mandorlo. E' un semplice treppiede che richiama i rosso). La base si ottiene aprendo a compasso i segmenti in basso; i bracci, corti, con lo stesso movimento su quelli in alto. Chiuso il diametro varia da 5 a 8 cm.: aperto da 42 a 51. E' alto 186 cm. Tucano. Disegnato da Luciano Pagani e Angelo Per- Accessorio immancabile in ogni ingresso, è un indizio sicuro del gusto del padrone di casa versi per la Bieffeplast di Padova. Cinque steli regolabili in altezza chiusi in un fusto a colonna in acciaio grigio metallizzato. Ogni stelo porta la simpatica stilizzazione (una mezzaluna con un tondino) del becco del tucano. Base tonda, in metallo grigio scuro o in marmo nero marquinia. Mi¬ ura n