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Lo stilista, riscopre il rosa Lo stilista, riscopre il rosa IL futuro è rosa, almeno per quanto riguarda la moda. L'hanno decretato all'unanimità gli stilisti declinando questo colore in ogni sfumatura: dal corallo al confetto, al f uxia... E le passerelle si sono riempite di tenui e svolazzanti vestiti, sottane e camicette dal tono vagamente retro. Romeo Gigli è stato il primo a crederci, costruendo abiti rosa cipria in jersey di cotone caratterizzati da lunghe maniche a guanto e vita alta. Krizla e Katherine Hamnet hanno preferito puntare sul denim caricandolo di effetti super femminili come oblò a sorpresa e modellature morbide che, sulla romantica tinta accrescono 11 fascino del vecchio tessuto jeans. Ma c'è anche chi come l'americana Donna Karan è andata a ripescare le sofisticate toilette di Isadora Duncan tingendole con la dolcezza dei tramonti, per restituircele cariche di seducenti frappeggi in prezioso Jersey di seta. Dopo tanto grigio e nero, ecco finalmente abiti da sera e accessori bon bon un po' infantili e civettuoli da abbinare ai bianchi e agli avori. C'era da aspettarselo, la voglia di tenerezza era nell'aria da tempo e la moda ha colto l'occasione di trasformarla in tendenza. Romeo Gigli fi fi nea junior vestiti con corpetti ricamati ad ajours e gonne a righine, mentre Coverino by Colatriano gioca di righe sottili sui cotoni goffrati del completi maschili. Ma è da solo che il bianco si propone nella sua veste migliore e diventa l'assoluto protagonista dei momenti più festosi. Battesimi, comunioni e piccoli ricevimenti sono le più attese occasioni per poter sfoggiare candide bluse, in garza, accostate a gonne sormontate da pizzi e merletti (Koutslkou), vestiti in cotone brillantine con carré ricamati a punto smock (Magli) e svolazzanti sottane smerlate (Blu Line). E se tutta questa compostezza alla lunga stanca? Nessun problema, la moda fornisce altre soluzioni e : nuove «avventure». come di blu, da portare con tshlrt rigate e comodi pantaloni. La Linea Delfino ha proposto invece ampi giubbotti, felpe e maglie dal taglio più informale, su cui spiccano vari soggetti marini. Per lei l'eleganza equivale a giacchini in gabardine di cotone con carré a punta, come quelli firmati «Silvia», e teneri vestiti a righe in cotone caratterizzati da importanti collarette blu e collettini smerlati (Rocco Barocco). Accanto al blu marino si fa largo 11 bianco dei plastron rigidi, del romantico piquet e del pratico cotone. Un colore che emana freschezza e si accosta piacevolmente ai toni più delicati dell'azzurro. Laura Biagiottl rende omaggio a questo abbinamento, costruendo per la li¬ a ni in rìa. tti melia 80° miun ea a re ic di 20 ra, are il 20 ra. elia le ate arà mfoocufhe no ere ta, orndo ni LE macchine fotografiche compatte ognitempo, 35 mm impermeabili, subacquee e talvolta anche antiurto, sono nate un paio di anni fa, si sono fatte conoscere durante la scorsa estate ed ora sembrano avere raggiunto il successo definitivo e una certa maturità. Questi apparecchi sono capaci di affrontare senza rischi l'acqua piovana, quella di mare (purché a profondità limitata), la polvere e la sabbia, oltre a una buona dose di maltrattamenti. Alcuni modelli sono soltanto impermeabili, non possono cioè essere immersi in acqua completamente. Perciò sono ideali intorno all'ombrellone, per gite in barca, escursioni in montagna e in tutti quei casi in cui la prudenza consiglia di lasciare a casa la macchina fotografica. Altri apparecchi, subacquei, sono nati per essere portati al collo quando si nuota, ci si cimenta in rapide immersioni in apnea, si fa windsurf e si corre in gommone. I prezzi variano dalle 300 alle 600 mila lire circa. La «ognitempo» più simile a un apparecchio compatto normale e dotata del maggior numero di automatismi è la Olympus Af-I, che offre garanzie contro polvere e docce improvvise, ma che non deve essere portata sott'acqua. Alla stessa categoria di apparecchi appartengono Fuji Hdr, Fujica Hd-S e Chinon Splash, dall'aspetto più aggressivo e esplicitamente anfibio, che però possono essere usate solo al pelo dell'acqua. La Chinon, che tra queste è la ultima nata, ha la messa a fuoco automatica. La pattuglia delle compatte 35 mm subacquee è guidata dalla Canon Aqua Snappy, capace di lavorare fino a 10 metri di profondità e attrezzarle con alcuni accessori, che monta un obiettivo a fuoco fisso. La nuovissima Vivitar Trek raggiunge invece i 3 metri in Immersione ed ha una lente aggiuntiva incorporata per permettere riprese ravvicinate pur montando un obiettivo a fuoco fisso. Si spinge a quota meno tre anche la Nikon L35 Aw, costosa ma completa e versatile nell'uso in acqua e in superficie. Chiude la serie la robusta e collaudata Fujhica HdM che può essere immersa fino a due metri di profondità. Vanno segnalate a parte la Hanimex Anphibian, stagna fino a 45 metri di profondità, e la celebre Nikonos, apparecchio dalle caratteristiche professionali che costa con la dotazione minima quasi un milione e mezzo di lire, adatta all'uso di chi conosce sia i segreti della fotografia che quelli dell'immersione. Qualcuno sembra voler liquidare le compatte ognitempo quasi fossero soltanto il frutto di una moda stile corsi di sopravvivenza: è certo però che questi apparecchi offrono alla fotografia infinite occasioni finora vietate. Purtroppo sacrificano, in nome della impermeabilità, alcune caratteristiche utili nella ripresa in condizioni normali. Nell'uso non è necessaria nessuna attenzione particolare, salvo al momento di mettere e togliere la pellicola, quando si dovrà evitare che polvere e gocce d'acqua depositate sul corpo macchina cadano all'interno. a. am. safari metropolitani e viaggi nelle riserve indiane da vivere attraverso capi praticissimi e colorati. Se «Vespa Terìsa» invade le T-shirt con i suol paesaggi africani, la linea Olivia sfodera magliette con dettagli madras e un'intera famiglia di elefantini applicati sul petto, mentre a «Scupldue» va il merito di aver ripescato 1 bermuda verde militare con bretelle Incrociate anche sul davanti e felpe con i nomi di spericolati e noti viaggiatori. A Imitare 1 Sioux ci pensano «Zucchero», «Pepperino» e «Dlesclito» con sottanone plissettate tinta fango o a piccoli quadretti, fermate in vita da cinturoni piumati, pantaloni arancio e gialli con minuscoli volants sul fondo e camicie dalie sgargianti fantasie. Antonella Amapane