Uccisero calciatore in cinque a giudizio

Uccisero caldaio re in cinque a giudizio Uccisero caldaio re in cinque a giudizio ALESSANDRIA — Nell'aprile 1965 fu ucciso a colpi di pistola e poi gettato in acqua, nella speranza che il cadavere non riaffiorasse, l'ex calciatore Aldo Segagni, 36 anni, di Voghera. Ora il giudice istruttore del tribunale di Tortona ha incriminato cinque persone che saranno processate in corte d'assise. Sono Donato Pe treccia, 27 anni, Asti, via Isnardi 17, Cesare Dallera, 37 anni, Codevilla (via Villa) e Antonio Mastrolannl, 41 anni, di Voghera, tutti detenuti, accusati di omicidio, occultamento di cadavere e reati minori. E poi Filippa Sette grami, 25 anni, Voghera (via Amendola) e Giuseppe Massone, 39 anni, Pontecurone (via Bossi) imputati di ricettazione, porto e detenzione d'arma. Secondo 11 magistrato tortonese ad uccidere l'ex calciatore, sposato e con un figlio, fu Cesare Dallera mentre gli altri due fornirono le armi, accompagnarono la vittima designata sul luogo dell'esecuzione e nascosero il cadavere. Le altre due persone provvidero all'acquisto dell'arma, una calibro 38. n cadavere del voghe rese, scomparso misteriosamente il 28- marzo 1985, fu rinvenuto in località Tre Piante di Isola s. Antonio da un pescatore che diede l'allarme. Il corpo era decomposto e fu possibile risalire ad Aldo Segagni attraverso una protesi dentaria. Si disse che il vogherese fosse stato ucciso perché aveva assistito ad un accoltellamento in un locale notturno della zona ed era quindi un testimone scomodo. In un primo momento l'autorità giudiziaria archiviò il fascicolo, ma a distanza di un anno i carabinieri riuscirono a ricostruire l'omicidio. ccs.

Persone citate: Aldo Segagni, Antonio Mastrolannl, Cesare Dallera, Giuseppe Massone, Isola

Luoghi citati: Alessandria, Pontecurone, Voghera