Sciopero tv programmi incerti

Sciopero tv, programmi incerti Oggi 4 ore, altre 4 fino a lunedì; tribune politiche in pericolo Sciopero tv, programmi incerti ROMA — Interruzioni di programmi, rinvio di trasmissioni, disagi e buchi improvvisi caratterizzeranno oggi le trasmissioni della Rai: la causa è nello sciopero di quattro ore proclamato dai sindacati dell'informazione e spettacolo Filis Cgil, Fis Cisl, Filsic DU, per protestare contro il modo .dilatorio, inaccettabile, con cui la controparte porta avanti la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto il 31 dicembre dell'86. L'agitazione, che comprende anche altre quattro ore di astensione dal lavoro da gestire in modo autonomo nelle diverse sedi fino a lunedi prossimo (e a partire da ieri), riguarda tredicimila dipendenti Rai, tecnici e amministrativi, escluse le categorie del dirigenti e dei giornalisti. Lo sciopero (annunciato anche dal sindacato autonomo Snater che ha aggiunto, alle quattro ore di oggi, la proclamazione di un'astensione dal lavoro nazionale di un giorno intero per il 27 maggio) è stato deciso in seguito ad una serie di incontri insoddisfacenti con la controparte Rai. .L'azienda ha dimostrato chiaramente la volontà di eludere le richieste più importanti contenute nella piattaforma — spiegano i rappresentanti sindacali — a partire da quelle poste in relazione al potere negoziale del sindacato.. L'azienda avrebbe anche dimostrato •rigidità- rispetto agli aspetti economici della vertenza, cioè alle richieste di aumenti salariali, fissate dal sindacato in una cifra oscillante tra le 220 e le 230 mila lire. OU altri punti importanti della piattaforma riguardano i meccanismi di assunzione, la formazione professionale, i livelli occupazionali femminili, gli straordinari. Come dipendenti della Rai scioperano da oggi anche i membri delle orchestre dell'azienda, sparse in tutta Italia: per loro 11 rinnovo del contratto di lavoro coincide con la richiesta di ottenere un trattamento economico che li ponga sullo stesso livello dei dipendenti degli enti lirici. Ad un primo calcolo l'aumento dovrebbe toccare le 7-800 mila lire. Saltano cosi i concerti delle Orchestre Rai fissati a Milano e a Napoli per questa sera e a Roma per domani sera. A Torino lo sciopero è già stato attuato nella serata di ieri. Anche Domenica in, nella prossima puntata, dovrà fare a meno, a causa dello sciopero, dell'accompagnamento dell'orchestra Rai presente in studio. Le quattro ore di sciopero di oggi verranno attuate alla fine di ogni turno lavorativo, quindi in orari sfasati, ed è perciò difficile prevedere esattamente quali saranno le modifiche nel programmi. Le trasmissioni più penalizzate sono quelle che vanno in onda in diretta: 1 telegiornali potrebbero essere trasmessi in forma ridotta e potrebbe saltare anche Portobello. Ieri pomerìggio i campionati di tennis e tandem sono stati le prime vittime dell'agitazione. A fare le spese degli scioperi, in questo particolare momento politico, potrebbero essere anche le tribune televisive che oggi andranno comunque regolarmente in onda. I sindacati hanno già valutato la possibilità di spostamenti o cancellazioni ed hanno inviato alla Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai un comunicato in cui garantiscono «la volontà di operare affinché nessun partito venga penalizzato dalla eventuale cancellazione delle tribune.. t.c.

Luoghi citati: Italia, Milano, Napoli, Roma, Torino