La paura spacca la Fiorentina
La paura spacca la Fiorentina Spogliatoio diviso sulla tattica da applicare a Napoli con la capolista La paura spacca la Fiorentina FIRENZE — Far paura al Napoli per non aver paura dell'Atalanta. Lo slogan è stato coniato nello spogliatoio della Fiorentina. Uno spogliatoio dalle mille facce. C'è chi ha paura, chi è terrorizzato, e chi invece pensa di essere già salvo. Può sembrare buffo, ma a Firenze cose da ridere ne sono accadute tante quest'anno. Cosi Eugenio : BerselUnl, verificata la labilità psicologica e caratteriale della propria squadra, paventando il rischio di uno scontro diretto, terrificante, con l'Atalanta nell'ultima giornata, sta provando il tutto per tutto per scuotere la Fiorentina: «Con il Torino abbiamo ciccato un buon primo tempo — ha spiegato il tecnico — Nella ripresa invece si è spenta la luce. La paura ha preso il sopravvento. Questa è una squadra che ha sempre bisogno di stimoli, ma quelli non si inventano*. Ma di cosa ha paura Berseilini? Ovvio: domenica la Fiorentina potrebbe trasformarsi nel dessert per la festa di Piedigrotta; nello stesso tempo, l'Atalanta potrebbe mettere sotto i resti dell'Inter di Trapattoni. I conti sono presto fatti. Fiorentina ancorata a quota 23, Atalanta. che sale a quota 21. E allora? - Una Fiorentina che ha paura di un Torino rinunciatario fino alla «me¬ lina», in che stato mentale si troverebbe davanti agli scatenati e disperati bergamaschi? Gentile, solitamente pessimista e misuratissimo, esclama: «A Napoli abbiamo 40 possibilità su cento di uscire con un risultato utile: Oli fa eco il piccolo rilanciato Baggio che aggiunge: «La squadra di Bianchi è fortissima, ma in campo saremo undici contro undici: Si scatena anche il serafico Pin: «A Napoli giocheremo, dovremo giocare come se fosse l'ultima spiaggia*. E' 11 «partito* che ha fretta. C'è poi quello che preferisce i piccoli passi, che si dice sicuro di vincere, in fondo, la guerra. -Non mi fa paura l'Atalanta, dice Giancarlo Antognoni, in quella partita possiamo chiudere i conti». Ma, sotto sotto, tutti sperano che siano gli scontri incrociati a risòlvere lai situazione. Si tifa Avellino (che potrebbe far fuori l'Empoli), Inter (che potrebbe sotterrare l'Atalanta) e Brescia (che potrebbe spazzar via le speranze dell'Ascoli). Ma la faccia? Chi la salva quella? Meglio sperare e sognare 11 colpaccio al Napoli. Anche se Antognoni non è in perfette condizioni fisiche (ginocchio destro dolorante) e rischia di saltare la trasferta. Alessandro Rialti
Persone citate: Alessandro Rialti, Antognoni, Baggio, Cosi Eugenio, Giancarlo Antognoni, Trapattoni
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