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E Manfredonia va alla Roma E Manfredonia va alla Roma ROMA — Nella lunga riunione del consiglio d'amministrazione della Roma, durato oltre 2 ore e mezzo, l'argomento delle dimissioni di Eriksson è stato rapidamente archiviato. Ottenuta la scontata fiducia, Viola ha Illustrato il suo piano di una pronta riscossa, diviso in due parti. Le iniziative del presidente sono strettamente legate alla qualificazione in Coppa Uefa. Se Roma potrà giocare in Europa, anche in considerazione dei cospicui incassi. Viola avrebbe in mente di affrontare grossi sacrifici per varare una squadra competitiva. n presidente non vuole assolutamente correre 11 rischio di una eliminazione al primo turno, come è avvenuto quest'anno contro 11 Real Saragozza In Coppa Coppe. Dovendo affrontare l'Uefa, assumerebbe ancora più consistenza l'ipotesi di affidare ad un uomo di grande esperienza internazionale come Liedholm la guida tecnica della squadra in tan- dem con De Sisti. Tuttavia pare che lo stesso Viola non sia molto soddisfatto di questa soluzione condizionata da grossi dubbi. Entro la prossima settimana Borgogno dovrebbe stringere i contatti per l'acquisto di Voeller, sperando in una riduzione del costo del tedesco, valutato attualmente 7 miliardi di lire. A prescindere dalla partecipazione al torneo europeo, la Roma tenterà di assicurarsi una punta di valore. Questo è l'obiettivo primario che insegue Viola. Se dovesse sfumare la pista tedesca, non si esclude l'interessamento per un attaccante italiano che potrebbe essere Virdis. La soluzione consentirebbe di mantenere 1 due stranieri Boniek e Berggreen legati da contratto con la Roma. Per rinforzare la difesa, oltre a Manfredonia, si tenta ancora per Francini. Si tratta di un programma formulato in linea di massima. Viola ha lanciato reti In diverse direzioni, ha illustrato ai consiglieri i contatti in corso, ma non ha neppure nascosto le difficoltà di carattere finanziario, in presenza delle, cifre astronomiche che gli sono state chieste. Se Invece la Roma non riuscisse a conquistare un posto Uefa, i programmi verrebbero in parte ridimensionati, pur non trascurando la necessità di riportare la squadra su posizioni di eminenza nel campionato italiano. Mirando dritto alla praticità, Viola avrebbe prospettato di affidare la squadra ad un allenatore di immediato rendimento, anche a scapito dello spettacolo. Tornano in ballo i nomi di Simon! e Castagner. Una schiarita potrebbe arrivare domenica dopo la gara con laSamp. ' Intanto Eriksson sembra aver dimenticato la Roma e 1 suoi problemi. Lo svedese, grande appassionato di tennis, ha deciso di trascorrere le sue giornate sui campi del Foro Italico dove si svolgono gU Internazionali d'Italia. Eriksson stasera sarà anche protagonista in veste di tennista al Palasport. In coppia con il ■ «romanista»1 Panatta, giocherà un doppio contro i «laziali» Fascetti e Pletrangeli. Approfittando del clamore sorto In questi giorni intorno all'ex allenatore della Roma, gli organizzatori della sfida molto astutamente hanno convocato una conferenza stampa alla quale hanno partecipato molti giornalisti. Ma Eriksson ha tenuto subito a precisare che non avrebbe neppure sfiorato l'argomento calcio. «Ne riparleremo il giorno dopo la fine del campionato — ha detto lo svedese ripetendo quanto aveva detto a Trigoria — per il momento non voglio parlare neppure del mio futuro: Mario Bianchini Sormani (nella foto con Eriksson) tecnico delle ultime due gare