Il giudice: «E' una soluzione amara»

Il giudice: «E* una soluzione amara» Il giudice: «E* una soluzione amara» Bimbi in carcere: «I/no cosa, le assicuro, sempre triste anche se ci si sforza di rendere l'ambiente il più umano possibile, dice Igor Maria Rifiorati, magistrato di sorveglianza a Vercelli e quindi competente sulla popolazione del nuovo penitenziario di regione Bilie Dime dov'è detenuta Rosaria Perri e dove è ospitato anche il piccolo Luciano di 2 mesi. L'ordinamento penitenziario concede alle madri che finiscono in carcere di tenere con se 11 loro figlio fino a che 11 bambino non abbia compiuto 1 3 anni. Per questo motivo, nel bracci femmini¬ li, un «angolo» deve essere destinato a • quello che, impropriamente, potremmo definire un astio nido», spiega il dott. Rifiorati. Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria, poi, sempre l'ordinamento penitenziario concede di poter ricorrere all'aiuto del servizi pubblici locali attraverso convenzioni con specialisti.. n caso del piccolo Luciano, segue di un palo di mesi quello di Valentina, figlia degli ex terroristi Sonia Benedetti e Marco Fagiano, nata e cresciuta alle Nuove e affidata ai nonni al compimento del 3 anni. Allora 11 problema si rivelò di natura opposta a quello sollevato dal neonato di Vercelli. Valentina, Infatti, soffriva per la lontananza dai genitori e la madre affrontò anche uno sciopero della fame per poterla vedere. Tornando a dò che la legge prevede per le mamme In carcere, sempre nel caso di figli minori dei 3 anni, occorre ricordare che, con la recente «legge Oozzinl», possono essere concessi gli arresti domiciliari a quelle mamme-detenute condannate a pene inferiori al due anni o che abbiano da scontare un residuo di pena sempre Inferiore uguale a 24 mesi.

Persone citate: Igor Maria Rifiorati, Marco Fagiano, Rosaria Perri, Sonia Benedetti

Luoghi citati: Vercelli