Alfa referendum delicato
Alfa, referendum delicato Forti contestazioni nella Fiom, sempre critica la Fini milanese Alfa, referendum delicato Democrazia proletaria non vuole la consultazione dei lavoratori: «Si opprimono le minoranze» - Prima assemblee di reparto, poi il responso delle urne - Sull'accordo giudizio positivo del ministro Gorrieri ROMA — n ministro del Lavoro, Gorrieri, ha cosi commentato l'accordo. per l'Alfa: -Costituisce un'esauriente risposta delle parti sodali che, al di là delle polemiche e delle attuali tensioni di natura politica, consentono comunque al nostro Paese uno sviluppo costante: A giudizio del ministro l'aspetto che ha maggior valore sociale è che «il sindacato torna ad essere l'interlocutore necessario ed indispensabile dell'azienda, favorendo una nuova corretta interpretazione delle relazioni sindacali.. ; Ohldella, amministratore 'delegato della Fiat Auto e presidente dell' Alfa-Land», è stato Informato del raggiunto accordo a Detroit. •£' un fatto positivo — ha detto — assicura che l'Alfa è sulla via del risanamento e che si ■possono fare cose che si era detto fossero impossibili.. « Questo accordo — ha prose- . guito — significa anche che . il sindacato sta dimostrando di essere intelligente e moderno, pur se rimangono fasce irriducibili di estremismo che potranno, eventualmente, rendere complicata l'applicazione dell'accordo: ■ A nome di democrazia proletaria l'on. Calamida ha espresso «un giudizio nettamente negativo sull'accordo. Prevedo conseguenze assai gravi per t lavoratori: n parlamentare contesta anche il ricorso al referendum 'Oppressivo delle minoranze minacciate nell'inalienabile diritto al lavoro.. Intanto si è appreso che nell'accordo c'è anche l'impegno dei sindacati a non patrocinare ricorsi davanti al pretore del lavoro contro quanto stabilito nell'intesa. Questa norma tende ad evitare 11 ripetersi ■ di episodi che In passato si ' sono verificati all'Alfa spe' cialmente per iniziativa del• la Firn di Ti boni. E se anche j questa volta si dovessero intraprendere azioni gludizia- ' rie? -Sarebbe un fatto molto ■ grave, ha commentato il se' gre tarlo nazionale Firn, Gianni Italia. Angeletti, segretario nazionale Ullm, ha ' dichiarato: .Non esistono gli - spazi giuridici per un ricorso. Questa strada rappresenterebbe un suicidio per il ruolo contrattuale del sindacato e servirebbe soltanto ad arric- ' chlre gli avvocati». La giornata è stata dedicata a riflessioni sull'accordo. n segretario nazionale Fiom, Airoldi, ha presieduto una riunione della delegazione per le trattative allargata al segretario regionale campano Strazzullo ed a quello lombardo Camusso. La discussione, secondo quanto è trapelata è stata 'faticosa. e molto lunga. Le cose sono rimaste come prima. I rappresentanti di Pomlgllano hanno contestato, come nelle settimane scorse, la parte sulle prestazioni lavorative che limita le rotazioni da una postazione di lavoro all'altra. I delegati di Arese hanno attaccato il metodo che ha portante all'intesa; a loro giudizio i contatti con 1 lavoratori sono stati scarsi e nell'ultima fase c'è stata una caduta di democrazia perche si è proceduto rapidamente senza consultare la base passo a passo. Sia a Pomlgllano, sia ad Arese queste critiche vengono principalmente dal delegati comu¬ nisti della Fiom, mentre 1 socialisti giudicano accettabile la sostanza del compromesso complessivo che definiscono «un accordo di buon senso.. Oggi ci sarà l'attivo dei delegati Fiom di Pomlgllano; domani è previsto l'attivo del delegati Fiom di Arese, n quadro aziendale è complicato dal fatto che in queste settimane è in corso il tesseramento per il sindacato, che mette molti delegati in una posizione delicata. La Ullm ieri ha riunito l'attivo di Pomlgllano presieduto dal segretario Angeletti: .L'assemblea è andata bene. I sindacalisti di base hanno approvato l'operato della delegazione.. A Milano sarà il congresso Ullm (giovedì e venerdì) ad esprimere un giudizio: .Una parte dei lavori congressuali — ci ha detto il segretario generale Lotlto — sarà trasformata in verifica dell'accordo.. E se il referendum lo bocciasse? Lotlto ha risposto senza esitazioni: «Il risultato sarebbe tremendo perché l'iniziativa passerebbe totalmente nelle mani dell'azienda in quanto, formalmente, non ci sarebbe piii intesa.. I segretari dovrebbero dimettersi? «La UH è convinta di aver operato al meglio per la salvezza dell'Alfa e la tutela dei lavoratori. Tra di noi non ci sarebbero dimissioni. Siamo soddisfatti del lavoro fatto.. La Firn, ha detto Inglisano, farà oggi l'attivo del delegati a Pomlgllano e domani ad Arese. L'accordo è stato sottoscritto anche dal Slda (sin dacato'dell'auto) guidato da Cavalitto. n Sida ha 400 tesserati a Pomlgllano e 170 ad Arese. «£' un valido compromesso — a ha detto Cavalltto — basato sullo scambio e rappresenta la reale tutela degli interessi dei lavoratori.. La data del referendum non è ancora stata fissata; probabilmente si terrà nella settimana dal 18 al 23 mag gio. Sarà preceduto da as semblee unitarie di reparto. Sergio Devecchi
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