Monferrine e trovatori d'alta quota

Monferrine e trovatori d'alta quota Monferrine e trovatori d'alta quota Danilo Gontier, Ernesto Imperiai e Cesar Marguerettae. Il secondo disco (Maura Susanna, «Fabljfs'ììe nos Jours», Ambrokal %p/001) presenta invece il lavoro attuale di due autrici sensibili al fascino dei modelli folkloricl e decise a reinventarne lo spirito per farlo rivivere nelle loro canzoni di nuova composizione (a questo proposito, segnaliamo in anteprima che quest'anno si terrà a Tori¬ ha compreso II valore insostituibile, storico e umano: «Questo popolo, che è 11 mio / voi lo vedete come -folklore v e venite a vederlo morire», dice uno dei loro testi più intensi. . La cassetta, infine, presenta il repertorio del coro alpino 'Les Hirondelles» di Arpuilles-Excenex, una dozzina di brani riuniti sotto il titolo Valdotain sois gai ('Valdostano stai allegro»), produzione Audio & Video (Fc 3001). Il coro, diretto dal professor Enrico Mosconi, ripropone alcune belle melodie tradizionali tra le più amate della Valle, ■ come -Belle rose», »La blonde» e 'La bergère fidèle», accanto a .nuove composizioni dello stesso Mosconi, che è anche l'armonizzatore di tutti i brani tradizionali. I testi si alternano in francese e in patois valdostano. Avendo constatato per diretta esperienza come il repertorio della Val d'Aosta sia assolutamente irreperibile presso i negozianti torinesi di dischi, i quali — interpellati in proposito — rispondono sgranando tanto d'occhi come se la Vallèe si trovasse nel centro del Continente nero o in qualche altra plaga misteriosa e lontana invece che a due passi da casa, suggeriamo agl'interessati di rivolgere le loro richieste alla Madau Dischi Studio Nazionale di Musica Popolare (via XX Settembre 127, Sesto S. Giovanni, tel. 02 248.7482). Michele L. Straniero no, a cura dell'Enars/Acli Musica popolare, il primo Festival/concorso per Canzoni d'autore Folk, del quale forniremo tempestivamente i dettagli perché ci pare un'iniziativa degna d'attenzione). Le due benemerite signore rispondono ai nomi di Maria Rita Maquignaz, meglio nota come Mogul Betemps (nome da sposata), insegnante di lettere a Nus, e di Maura Susanna, che è appunto l'interprete in questione. ■ Le due s'incontrano nel 1974 nel seno della compagnia teatrale 'La velila de Tsateillon» e da allora cominciano a lavorare insieme, con risultati che questo Lp dimostra ormai maturi, di livello Internationale. Le 'favole del giorni nostri' proposte da Maura e Maria chiamano in causa esplicitamente le radici di una cultura locale minacciata continuamente di estinzione, ma tenacemente amata e difesa da chi ne e Stefano sulla preistoria della musica afroamericana

Luoghi citati: Nus, Val D'aosta