La ricercata in Spagna è in carcere ad imperia di Claudio Donzella

La ricercata in Spagna è in carcere ad imperia La ricercata in Spagna è in carcere ad imperia IMPERIA — Una delle persone ricercate dalla polizia spagnola e italiana nell'ambito deU'.operazlone Barcellona, che ha portato all'arresto di cinque presunti terroristi delle «nuove Br. è detenuta in una cella del carcere femminile di Imperia dal 19 dicembre scorso. E' Paloma Gonzalez Luengo, 38 anni, di Madrid, sorella di Carmen, 31 anni, arrestata nella città catalana nel week-end di Pasqua, insieme agli italiani Giuseppe Pallini, Silvano Nardulli, Riccardo D'Este e Laura Trevisan. Dalle autorità iberiche e nelle cronache di questi giorni, Paloma Luengo è stata sempre definita «latitante», sfuggita per un soffio alle catture operate nel covi scoperti a Barcellona, crocevia del nuovo terrorismo internazionale. La storia recente delle sorelle Luengo si svolge tra Barcellona e il Ponente ligure, cioè lungo quell'asse in cui avrebbe trovato nuovo spazio il terrorismo brigatista. Il 19 dicembre Carmen e Paloma vengono arrestate dalla Guardia di Finanza nella stazione ferroviaria di Ventlmiglia, mentre stanno entrando in Italia a bordo di un treno proveniente dalla Spagna. In una valigia, gli agenti trovano tre chili e mezzo di hashish, confezionati in modo da sembrare caramelle. Le due sorelle finiscono in carcere, e il 27 gennaio sono processate e condannate dal tribunale di Sanremo: tre anni e mezzo di reclusione a testa. ' -Dl"*rdrfté atWudici le due*' rfòrmW"dift!s¥(' dall'avvocato^ Roberto Moroni di Sanremo, confessano e spiegano di aver acquistato lo stupefacente in Spagna per poi rivenderlo In Italia, considerata «una buona piazza». Non fanno nessun riferimento a motivi «politici*. Poi le loro strade si dividono: Paloma resta in carcere ad Imperla, mentre la prima sezione della corte d'appello di Genova (che ha già fissato U processo, di secondo grado per il 24 giugno) agli inizi di aprile concede a Carmen la libertà provvisoria, per le sue condizioni di salute. Durante il periodo di detenzione viene infatti ricoverata all'ospedale San Martino di Genova, dove i medici le riscontrano una grave malattia cardiaca che rende necessaria la sostituzione della valvola mitralica. Dopo la scarcerazione, Carmen Luengo fa perdere le sue tracce, fino a quando undici giorni fa non viene arrestata a Barcellona. Resta un mistero come in questi giorni di febbrili ricerche e contatti (e anche polemiche) tra le forse dell'ordine italiane e spagnole non sia emerso che la ricercata Paloma Luengo era in realtà una delle detenute del carcere ferximinile di Imperla. Claudio Donzella

Persone citate: Carmen Luengo, Giuseppe Pallini, Laura Trevisan, Paloma Gonzalez Luengo, Paloma Luengo, Riccardo D'este, Roberto Moroni, Silvano Nardulli