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Stop per Oliva male atte dita Stop per Oliva male atte dita Polemica assenza agli «oscar» di Campione DAL NOSTRO INVIATO , CAMPIONE D'ITALIA — Patrizio Oliva non è venuto, il campione del mondo per solidarietà col suo manager Rocco Agostino che è in aperta, polemica con la Federboxe ha rifiutalo di partecipare al Gala dèi giornalisti di pugilato a ritirare l'Oscar che gli compete dopo la conquista e la difesa del titolo iridato del superleggeri. Ma nel saloni del Casinò Ieri sera si è parlato soprattutto di lui, non solo per sottolineare lo sgarbo piuttosto grossolano nel confronti della stampa specializzata, quanto per 11 «giallo» scoppiato circa le condizioni fisiche del pugile napoletano. In questa vicenda in cui si intrecciano anche attriti notevoli all'interno dello stesso clan del campione del mondo l'unico fatto certo è che la difesa mondiale prevista per il 9 maggio a Rlbera (Agrigento) contro l'argentino Juan Martin Coggi è saltata. Patrizio, visitato a Napoli dallo specialista professor Fonzone Cacce se, soffre di infiammazione al tendini del dito medio di entrambe le mani con sofferenza più accentuata alla mano destra. Dovrà sottoporsi ad infiltrazioni antlnfiamma torte ed evitare 11 lavoro coi guantoni per almeno 15 giorni. Qualcuno dice che questo incidente di percorso si sia Innestato su un grado di preparazione non troppo soddisfacente a poco più di due settimane dall'appuntamento in Sicilia. Di Coggi che l'organizzatore Elio Cotena spera di riuscire a bloccare in tempo, prima che parta dall'Argentina, ovviamente non si parlerà più. La prossima difesa mondiale di Oliva potrebbe svolgersi 11 23 giugno contro l'americano Harold Brazier, Per affrontare il quale Roc¬ co Agostino ha ricevuto consistenti offerte da Atlantic City. Ma il manager genovese accetterebbe tutti i rischi di una trasferta in America soltanto se nel frattempo non si risolvesse con la mediazione della Federboxe, la sitùaàórie"c3 «guerra fred-' da» tra lui e Umberto Branchini a proposito del campionato europeo dei pesi piuma tra il suo Vincenzo Limatola e il campione in carica Valerio Nati, appartenente al clan opposto. Marchlaro, presidente della Fpl dice: •in Federazione c'è un telegramma firmato da Branchlni con un impegno su questo argomento. Vedremo quel che si può fare». Gianni Pigliate BOXE Annullato il mondiale