Ciocci, portalettere in settimana e goleador dell'Inter alla domenica

Ciocci, portalettere in settimana e goleador dell'Inter alla domenica La doppia vita del giovanotto che ha battuto la Fiorentina Ciocci, portalettere in settimana e goleador dell'Inter alla domenica Dopo gli allenamenti si rende utile recapitando pacchi e buste della società nerazzurra per lui: «Ha molto talento, farà strada' dice l'ex inimitabile mancino. Quando è in ritiro alla Pinetina, Ciocci segue Tardelli come un'ombra: è al suo fianco anche a tavola: «Mi racconta le sue partite, il suo passato, io sono sempre stato tifoso della Juventus — confida il ragazzo —. Il mio ideale è Bettega. Tardelli mi ha detto che era forte e cattivo al Pùnto giusto, chi lo marcava avévf'paùra^M' ju^o sono piccalo è veloce come tanti. Trapattoni? E' un grande allenatore, prepara noi piovani con la stessa attenzione riservata ai titolari. Non credo di avere un futuro in questa Inter come terza punta, almeno per ora: è giusto che la società mi mandi altrove per fare esperienza, eventualmente in serie B». Già ma dove lo trova il ragionier Pellegrini un altro fattorino-goleador? g. gand. ■ Un attaccante di 19 anni Massimo Ciocci, 19 anni, è stato vicecampione d'Europa con la Nazionale juniores 1986. Ha esordito in A contro il Napoli un mese fa, il 22 marzo. Trapattoni lo ha nuovamente utilizzato domenica al posto dell'infortunato Tardelll e Ciocci ha segnato il suo primo gol. MILANO — Dove la trovate una società di calcio che manda in campo il suo fattorino, in mancanza dei campioni che costano miliardi, e grazie a lui.che segna il. gol decisivo riesce a battere la Fiorentina? E' il caso di Massimo Ciocci. Dopo l'ondata di popolarità, ieri il ragazzo di Macerata è rientrato nei ranghi: si è allenato alla Pinetina e poi noi pomeriggio è andato in sede per svolgere i soliti lavori di fattorino. «Lo società mi ha dato un abbonamento Atm per i tram e porto in giro lettere e pacchetti. Cerco di rendermi utile. Vivo nella pensione nerazzurra della Barona con due cari amici, avertati e Parisi, che mi hanno telefonato alla Pinetina per farmi i complimenti. Sono contento anche per mìo padre, che possiede una piccola azienda ti scarpe a Corridonia, il mio paese: ha sempre creduto in me come mio cugino, Mario Ciocci e il mio primo allenatore, Fiorenzo Pettinari che mi segnalarono all'Inter quando avevo 13 anni...». Per le sue mansioni di fattorino della società di Pellegrini l'hanno già battezzato ■pony-express» ma il sogno di Ciocci è di diventare un veloce attaccante di calcio. Mariolino Corso stravede

Luoghi citati: Corridonia, Europa, Macerata, Milano, Pellegrini