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«Derivati» tuttofare MgM Per chi trova il camion troppo grande «Derivati» tuttofare Se sono a gasolio non pagano il superbollo - Hanno tariffe preferenziali per assicurazioni e autostrade - Un classico: il Fiorino L'antenata è la storica Fiat «500 Torpedo», il sogno di generazioni di italiani negli anni Venti: il modello commerciale, con 11 rivoluzionario sportello posteriore e 11 sedile asportabile per aumentare lo spazio di carico, ha aperto la strada a uno del settori del mercato automobilistico in maggiore espansione. A metà tra l'auto e 11 furgone, con bagagliaio sempre più ampio ma nello stesso tempo attente anche al design e al confort di chi guida, le «commerciali» hanno risolto 1 problemi di artigiani, commercianti, agricoltori e di chi per il volume delle merci o per ragioni di prezzo non può comprare un camion. Ottimi clienti sono anche 1 servizi pubblici che si sono dotati di flotte di «derivati» adattissimi al traffico cittadino ma anche ad operare su lunghe distanze. La Fiat è stata tra le prime a puntare sulle furgenette nel 1978 con il Fiorino che ha conquistato il primato del veicolo di questo tipo più venduto in Italia. Realizzato sulla base della 127, dispone di una gamma di quattro modelli che montano due tipi di motore, a benzina di 1050 eme o diesel di 1301 cmc. Può portare fino a 520 chili con un portabagagli supplementare per 50 kg dotato di spoiler. Tra le qualità di questo modello super collaudato un basso costo di esercizio e l'affidabilità, che era una delle qualità della 127, uno dei maggiori successi della casa automobilistica torinese. I prezzi vanno da 10.385.000 a 13.123.000. Al Fiorino si è poi affiancata la Panda Van, un'autentica sfida alle leggi dello spazio ideata soprattutto per muoversi con rapidità nel traffico cittadino. Due motori, 750 a benzina e 1300 diesel, con una portata di carico di 310 chili e un volume utile di 1,2 metri cubi. Lo sportellone posteriore è sostituito da una pratica porta in plastica mentre si può caricare anche da due sportelli laterali basculanti guidati da un ammortizzatore. Il prezzo 9282.00 e 11.388.000. Per chi ha bisogno di maggiori prestazioni in velocità e ripresa è nato il Marengo, derivato dalla Regata, dotato di un motore diesel da 1930 cmc con una velocità massima di 155 chilometri é consumi molto contenuti (43 litri ogni cento chllmetrì a 90 all'ora). Il vano di carico può arrivare a 430 chili e il paraurti posteriore è ribaltabile per facili tare le operazioni di carico. Un altro derivato classico e di grande successo è l'Express, proposto dalla Renault, versione da lavoro della scattante Supercinque: quattro versioni, due a benzina (1108) e due diesel (1595) con carrozzeria chiusa 0 break. La portata arriva a 475 chili escluso il conducente ed è disponibile anche un pratico optional, 11 cosiddetto giraffone, un pannello apriblle e amovibile nella parte posteriore del tetto. I prezzi vanno da 10.949.000 a 13.911.000. Rivale dell'Express è il «C 15» della Citroen: due tipi di motorizzazione, a benzina (1124 cmc) e diesel (1769) con ben 60 CV e soprattutto una superficie di carico di 570 chili. Ridotti al minimo anche la manutenzione (il motore diesel richiede l'intervento di controllo solo dopo venticinquemila chilometri e il cambio dell'olio dopo 8000. 1 prezzi vanno da 12.133.000 a 13.718.000. La elevata capacità di carico è una delle qualità maggiori anche del «Combo» della Opel, (che ha affiancato nella gamma della casa tedesca la Kadett Van con la carrozzeria della caravan): 600 chilogrammi di portata con un diesel di 1598 cmc; il prezzo è di 15.355.000. Anche l'ultima arrivata tra le case automobilistiche europee, la spagnola Seat, si è lanciata con grande impegno nel settore dei derivati: dalla carrozzeria della Marbella è nata Terra», dotata di un robusto motore a benzina da 903 cm3, una capacità di carico di 445 kg. Due i modelli, con o senza finestrini. I prezzi sono di 8.990.000 e 9.545.000. La vVolkswagen punta invece sulla trasfomazione della classica Golf e della Polo, auto che ha incontrato un grande successo per il tempo libero. La prima ha, rispetto alla normale versione a tre porte, i vetri posteriori sostituiti da lamiere. Il motore è un' diesel da 1588 cmc, la portata di 385 chilogrammi e il prezzo 16.027.000. La Polo furgonetta dispone di un diesel da 1272 cmc, porta 310kg e costa 11.706.000. ' 'L'attenzione al design contraddistingue; la Ford Escori, Van equipaggiata con il collaudato diesel 1600 da 40 Kw: può portare 580 kg e costa 14.342.000. Molto pratiche le porte posteriori a battenti apribili fino a 180 gradi. La Peugeot propone il modello Service che ha conservato un po' della grinta della piccola «205» da cui è derivata, primattrice nei rally. Benzina o diesel (1124 e 1769 cmc) costa rispettivamente 10.710.000 e 12.630.000.