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Per Wilander il redivivo Arias TENNIS A Montecarlo finale tra due assi ritrovati Per Wilander il redivivo Arias Allo svedese è tornata la voglia di divertirsi - L'americano si è ripreso dopo la crisi: Bailly, il massaggiatore di Platini, autore del miracolo DAL NOSTRO INVIATO MONTECARLO — Jacques Bailly, il fisioterapista di Marsiglia amico di Michel Platini, da quando segue i tornei europei del Nabisco Grand Prix di tennis non aveva mai lavorato tanto come in questa DOT edizione del Volvo Open di Montecarlo. TI tennis logora i suoi protagonisti che spesso scendono in campo con fasce elastiche e bendaggi. | 1 Bailly ha fatto un miracolo portando alla finale Jimmy Arias, che dopo ogni match era costretto a farsi imbotare il gomito destro con vistose borse di ghiaccio per lenire il dolore di una fastidiosa tendinite. Arias, 23 anni, per guarire dovrebbe stare a riposo ma non vuole fermarsi ora che ha ritrovato la forma dopo m'eclissi di quattro anni. A fine "83 l'allievo di Nick BolletUeri era diventato numero 6 al mondo,' poi una mononucleosi l'aveva bloccato per sei mesi. Le ripresa era stata lunga e faticosa mentre la classifica Atp peggiorava. Alla fine dello scorso anno Arias era precipitato al 48° posto e aveva finito per abbandonare Bollettieri affidandosi a Brian Gottfried che gli ha ridato la regolarità.., A Montecarlo Arias è giunto in finale battendo i tedeschi V.'cstphal e Becker, il connazionale Krickstein, ex compagno di allenamento al campus di BolletUeri, lo svedese Kent Karlsson e infine, ieri, l'austriaco Horst Skoff. Questi, 19 anni, battendo Arraya, Noah, Benhabile^e.C^mezpÉHta ftrupfej&rftjfe, Iasione. Col suo'gioco molto grintoso Skoff ha conquistato il pubblico ma con il suo caratteraccio si è inimicato molti avversari. In finale Arias, che non vince un torneo dagli Internazionali di Sicilia dell'83, incontrerà lo svedese Mata Wilander, numero 4 del tabellone, l'unica delle sedici teste di serie ad avere rispettato il proprio ruolo. Wilander è l'emblema della salute e della voglia di giocare. Dopo gli US Open dello scorso anno aveva ridotto l'attività, disertando la finale di Coppa Davis per preparare il matrimonio con la bellissima fotomodella sudafricana Sonia Mulholland. Ora ha ripreso a pieno regime, tornando a divertirsi sul campo come non gli accadeva da diverso tempo. «La mia vita personale e senza problemi e cosi posso concentrarmi sul tennis. Ho ritrovato il piacere di giocare e di alienarmi. Senza osservare una dieta ho ripreso il peso di quando avevo 17 anni, circa 75 chili, sono più forte fisicamente e questo mi permette di essere più' forte anche mentalmente. Sono pronto' a restare sul campo 11 tempo necessario». Wilander in semifinale ha battuto il connazionale Stenlund, dopo aver prevalso via via contro Gunnarsson, il francese Toulasne, il sovietico Chesnokov. Oggi l'uomo da battere è lui, Mats Wilander: aggiudicandosi l 75 mila dollari in palio potrà rifinire la casa che si è recentemente comprato a Greenwich (Connecticut) a dieci minuti da quella di Ivan Vendi («ma molto più piccola», precisa lo svedese). Bino Cacioppo Risultati. Semifinali: Arlas-Skoff 7-5, 6-1; Wllander-Stenlund 6-2, 6-2.