Un'impiegato dona fegato cuore e rèni

Un'impiegato dona fegato cuore e rèni Al Martini Nuovo Un'impiegato dona fegato cuore e rèni Per l'espianto équipes da Roma e da Bergamo TORINO — Una giovane impiegata della Sip, morta ieri mattina al Nuovo Martini di via Tofane per emorragia cerebrale, ha «donato» cuore, reni e fegato. Il prelievo è avvenuto in serata presente il primario di chirurgia prof. Anselmetti. Il fegato è stato prelevato dall'equipe del Policlinico di Roma, guidata dal prof. Cortes ini; il cuore dal gruppo dell'ospedale di Bergamo diretto dal prof. Parenzan e 1 reni dal Centro delle Moli' nette del prof. Ferrerò. La donna — sposata, senza figli — in passato aveva espresso la volontà di essere sepolta con 11 corpo intatto. Il marito ed i parenti, pur non contrari In linea di principio alla donazione di organi, hanno esposto il problema alla direzione sanitaria del Martini Nuovo. Ma non c'è stato nulla da fare: la legge, quando sia necessario 11 riscontro diagnostico oppure l'autopsia, consente l'asportazione di organi.

Persone citate: Anselmetti, Cortes, Parenzan

Luoghi citati: Bergamo, Roma, Torino