«Il parroco io lo conosco, non è lui » E il «prete» fugge con la sua aiutante lO.'l di Giampiero Paviolo

«Il parroco io lo conosco, non è lui » E il «prete» fugge con la sua aiutante lO.'l Donna smaschera falso sacerdote che stava benedicendo alloggi «Il parroco io lo conosco, non è lui » E il «prete» fugge con la sua aiutante lO.'l Quando l'uomo compariva con l'aspersorio si spalancavano le porte e fioccavano le offerte per i poveri Lui è alto circa un metro e 70, radi capelli biondi, età sui 50 anni; lei, minuta, è una di quelle donne che non hanno età, forse 35 anni, forse dieci in più. L'uomo Indossa un Impeccabile completo marrone, camicia bianca, scarpe testa di moro. La donna quasi non si nota, infagottata In un tailleur nocciola molto vissuto. Poi alcuni .accessori» Indispensabili: catenine con crocifisso, collare sacerdotale, 11 breviario. 51 presentano cortesi, ossequiosi, ma non troppo, compresi della posizione sociale che occupano. Lui è il «parroco di San Secondo», lei la sua gentile e discreta «assi' stente». In questi giorni stanno visitando alcuni condomini per benedire gli alloggi, secondo una antica tradizione che i preti hanno dovuto abbandonare per mancanza di tempo e collaboratori. Chi non li ricorda. Vestivano l'abito talare bianco e la stola rossa, erano accompagnati da due chierichetti che reggevano l'aspersorio o 11 rametto d'ulivo, sorridevano sempre e speravano In un cioccolatino o due caramelle. Per le massaie era una giornata campale, la casa doveva essere linda come uno specchio, Il nostro «parroco» e la sua .assistente» hanno fatto fare un tuffo nel passato a un Intero Isolato di corso Stati Uniti. Sono entrati nelle case, hanno benedetto le stanze e augurato tanta felicità, intascando qualche biglietto da diecimila con molta discrezione e il solito «i nostri poverelli le renderanno merito: Cè, però, un problema: lui non è un sacerdote e lei lo assiste soltanto nel delicato lavoro di spillar quattrini alla gente. Questo .prete» spuntato da un librò di storia ha ingannato molti, ma poteva essergli fatale 11 condominio al 15 di corso Stati Uniti, ieri mattina ha suonato e si è presentato al custode, Leonardo Biagetti, che l'ha ricevuto con tutti gli onori, scusandosi .se la casa era un po' in disordine». Il signor Biagetti ha avvisato gli inquilini della visita inattesa e le porte si sono spalancate. Benedizioni, due chiacchiere sul tempo, una carezza al bambini. Tutto ri è ' a o e a o sembrava andare per 11 meglio. Ma il «parroco» non aveva fatto 1 conti con la signora Maria Teresa Stroppiarla, che 1 preti della zona 11 conosce davvero e soprattutto sa che 11 condominio fa parte della parrocchia dei Ss. Angeli e non di San Secondo, Le sono bastate due domande per capire con chi aveva a che fare. Ha richiuso la porta, ha telefonato al veri parroci, don Mario Foradini e don Michele Pellegrino, poi a qualche amica che abita nello stesso stabile. Qualcuno ha avvertito la questura, le porte si sono richiuse. Troppo tardi, però: 11 «parroco» ha sentito puzza di bruciato e se l'è svignata con molta dignità, borbottando perché «i sacerdoti non sono più ben accolti» e badando bene a non accelerare 11 passo, quasi fosse davvero Impacciato dall'abito talare. Del caso si interessa la polizia. Giampiero Paviolo

Persone citate: Biagetti, Leonardo Biagetti, Maria Teresa Stroppiarla, Michele Pellegrino