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E* stata identificata la vittima del feroce omicidio di Pasqua a Mappano ■ «Ridatomi le mie figlie» Aveva affidato le figlie, gemelle di due anni, a un Istituto perché, malata e appena separata dal marito, non era in grado di assisterle e mantenerle. Ora, Giuseppina Casella, 34 anni, un terzo figlio piccolo, le rivuole, ma il Tribunale, anche se lei è completamente guarita, ha stabilito che non le può tenere. •Sono 9 mesi che non posso più vederle — racconta la donna — non so nemmeno dove siano finite. Due anni fa, mi rivolsi all'Usi per chiedere aiuto. Mi indirizzarono all'istituto Opera sociale casanostra di corso Casale dove affidai le bambine. Le vedevo una volta la settimana. Ora sono guarita e le rivoglio, ma i giudici mi dicono che non posso».