Lo Stradivari è a Torino?

Lo Stradivari è a farina? Il violino (valore 2 miliardi) rubato venerdì a Saluzzo Lo Stradivari è a farina? La Porsche del musicista Pierre Amoyal ritrovata a Moncalieri - A bordo c'erano, intatti, bagagli e spartiti - Mancava il prezioso strumento: «Ho lavorato una vita per acquistarlo» Dov'è finito lo Stradlvarius da 2 miliardi rubato mercoledì scorso a Saluzzo? Il ladro forse lo ha portato a Torino nel tentativo di venderlo a qualche ricettatore. La pista è confortata dal ritrovamento a Moncalieri della' Porsche grigia del musicista francese Pierre Amoyal, rubata mercoledì davanti all'hotel Astor di piazza Gribaldl 39, a Saluzzo (il prezioso strumento era nascosto nel bagagliaio). E' scontato che proprio la potente vettura (e non lo Stradlvarius) fosse l'obiettivo dei ladri. Ma di fronte all'opportunità di realizzare un più cospicuo guadagno, vendendo il violino, il ladro non ha esitato ad abbandonare la Porsche, tra l'altro piuttosto riconoscibile anche per la targa francese. Si tratta ora di vedere se riuscirà a trovare un ricettatore in grado di mettere sul mercato clandestino lo Stradlvarius, costruito nel 1771, uno dei pochissimi al mondo, e quindi facilmente individuabile alle aste o nei grandi negozi specializzati. Tutto il resto della refurtiva (oggetti personali, partiture, valigie in pelle) è stato ritrovato, in apparenza Intatto, dai carabinieri della compagnia di Moncalieri. Il violinista Amoyal ha appreso a Venezia, dove si trova per due concerti, il ritrovamento della sua auto. Ha subito spiegato: «La Porsche, senza lo Stradivarius, ha poco valore», ed ha aggiunto di essere disperato e di sperare che il ladro, vista la innegabile difficoltà di vendere un pezzo cosi particolare, si faccia vivo con lui, proponendogli uno scambic contro una somma di denaro. •E' come se avessero rubato la voce a un cantante» ha detto, aggiungendo di aver dovuto annullare i concerti che doveva tenere a Philadelphla nelle prossime settimane. Amoyal aveva acquistato dieci anni fa lo Stradlvarius, pagandolo un milione di franchi, da Hill, un famoso negozio di strumenti musicali nel centro di Londra. «.S'uno dei più bei violini del mondo — ha detto — ha un valore inestimabile; ho lavorato tutta la mia vita per poterlo pagare, ho suonato per questo. Era un vero compagno e con lui ho fatto più volte il giro del mondo». Nei prossimi giorni, Amoyal raggiungerà Torino per riprendersi la Porsche «e anche per sentirmi un poco più vicino al mio Stradivarius». Intanto, il musicista raccomanda ai ladri «di maneggiare lo strumento con molta attenzione, tenendolo all'interno della sua custodia e al riparo dall'umidità. E' delicatissimo». s L'auto recuperata dai carabinieri

Persone citate: Amoyal, Pierre Amoyal

Luoghi citati: Londra, Moncalieri, Saluzzo, Torino, Venezia