Ripartono Cesena e Messina

Ripartono Cesena e Messina Serie B: la Cremonese pareggia ma è sempre sola, poi sei squadre in due punti Ripartono Cesena e Messina Il Catania (in dieci per ottanta minuti) subisce una severa sconfitta a Campobasso e l'allenatore Rambone dà le dimissioni - Pace forse il sostituto Pescara, impresa a metà CREMONA — E' finita in parità 2-2 la sfida per la promozione in serie A fra la Cremonese, prima in classifica, e la diretta in seduttrice Pescara, ma l'occasione più propizia per aggiudicarsi la vittoria l'ha avuta proprio il Pescara che è andato in vantaggio di due gol in tre minuti e si è fatto raggiungere in pochi attimi. La gara è vissuta tutta sul primo tempo, quando k {lue formazioni si sono affronta- ' te a viso aperto dando vita a un'ottima gara con repentini rovesciamenti di fronte. La Cremonese aveva adottato il solito schema imperniato in difesa sul libero Torri con Motitorfano a guardia di Rebonato. Ma il reparto ha sofferto molto per l'assenza del marcatore Garzali e la giornata non buona di Vigano e Cltterio. A centrocampo c'era il solito Bencina coadiuvato sulle fasce da Lombardi e Goletti, e l'attacco ha sofferto delle non buone condizioni fisiche di Nicoletta mentre Chlorri ha giocato una delle sue migliori gare. D'altro canto il Pescara, per nulla preoccupato di dover affrontare fuori casa la prima in classifica, ha applicato la zona in difesa con Clarlantini che attendeva il centravanti avversarlo in zona mentre Benini doveva vedersela con Chiorri. A centrocampo hanno giganteggiato Loseto e Berlinghieri con Pagano molto mobile sulla fascia destra. Sull'altra fascia un ottimo Gaudenzi ha fatto il difensore, il centrocampista e l'attaccante tanto che ha segnato il primo gol della giornata e ha dettato l'azione chi ha portato Rebonato1 al ridoppio. «rohoq M<.3 hi Il Pescara è partito sùbito all'attacco e dopo 14 secondi poteva già andare in vantaggio. Rebonato, appena messa la palla al centro libera subito Bosco che solo davanti al. portiere conclude malamente a lato. Dopo 5' è la Cremonese a passare ma il gol di Nicoletti è giustamente annullato dall'arbitro per fuorigioco dello stesso centravanti. Le azioni scorrono veloci sugli alterni fronti fino al 16' quando il Pescara, che nel frattempo ha esercitato una, certa supremazia specie a centrocampo, passa in vantaggio. Loseto lancia lungo per Rebonato che quasi dal fondo crossa per Gaudenzi che di testa devia in rete, anticipando due avversari e il portiere Rampulla, uscito dai pali con un lieve ritardo. Dopo tre minuti il Pescara raddoppia. Questa volta è Gaudenzi a restituire il cross a Rebonato dopo un'azione solitaria e il centravanti, liberissimo davanti alla porta avversaria non fa fatica a mettere la palla 11 rete. Pronta replica della Cremonese con il portiere Gatta costretto a deviare in angolo un tiro ravvicinato di Nicoletti. E sul conseguente corner la formazione di casa accorcia le distanze. Batte Chiorri a £11 di palo e Nicoletti di testa riesce tra un grappolo di avversari a deviare in rete. Il quarto e ultimo gol della giornata, quello che permette alla Cremonese di pareggiare, lo sigla al 32' Gualco su punizione battuta da Chiorri. Il tiro dell'ala è uno spiovente in area che il difensore arrivato in velocilta dalle retrovie devia al volo In porta. A questo punto la partita non ha più storia. Tanto che nel secondo tempo, complice anche il caldo scoppiato improvvisamente. Cremonese e Pescara non hanno costruito neppure un'azione degna di nota in attesa del fischio finale di Lo Bello, Anche il pubblico ha capito che i giocatori avevano ormai speso tutto e ha atteso con calma lo scadere del tempo. Solo il tecnico della Cremonese ha cercato di dare un po' di vivacità alla sua squadra immettendo dopo un quarto d'ora due giocatori freschi, Pinardi e Bon giorni per Goletti e Chicrri, quest'ultimo leggermente claudicante, ma ormai più nessuno aveva fiato hi corpo per andare avanti a cercare la vittoria. Nino Sorniani ■ I II gol di Gaudenzi

Luoghi citati: Campobasso, Cesena, Cremona, Messina, Pescara